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E’ stato un primo giorno di scuola, e diversamente non poteva essere, caratterizzato ad un certo caos soprattutto in tema mobilità.

Traffico intenso soprattutto nella primissima parte della mattinata, poco prima del suono della campanella, ma anche in questi minuti le macchine sembrano essere imbottigliate.

A fare il punto della situazione il sindaco Gianluca Festa, non prima di aver rinnovato gli auguri per un nuovo e proficuo anno scolastico a tutti gli studenti (LEGGI QUI).

Dopo il rientro in classe tra lunedì e martedì, da oggi tutti gli istituti hanno cominiciato regolarmente le lezioni– ricorda il Sindaco – Dalle prime sensazioni sembra una buona partenza anche rispetto alla vicenda traffico. Ovviamente si è registrato qualche rallentamento, ma quando ci sono circa 15.000 studenti che popolano la città o anche i genitori che magari a scuola vogliono accompagnarli o ci sono tanti autobus che riprendono le corse, è evidente che ci possa essere qualche errore”.

La situazione mobilità potrebbe migliorare con la riattivazione della metropolitana leggera che, dopo lo stop dello scorso giugno, ancora non è stata riattivata, anche al netto dell’area di Corso Umberto cantierata.

Come avrete notato- dice sul punto il sindaco di Avellino- stiamo completando un bell’intervento anche di grande qualità rispetto al rifacimento di Corso Umberto. Ci ho tenuto particolarmente che venisse realizzato con i sampietrini e non con un asfalto che avrebbe deturpato anche la bellezza storica della zona. E’ normale che i tempi non possono essere brevissimi, ma non appena saranno terminati i lavori potremmo riattivare anche la metrò allegerendo certamente anche il traffico cittadino”.

Poi il sindaco annuncia importante novità anche dal punto di vista degli interventi sulle strutture scolastiche, a partire dall’ex Dante Alighieri:  “Abbiamo affidato i lavori, quindi a breve si partirà con l‘abbattimento dell’Istituto e quindi con la realizzazione di un nuovo campus.

Altri interventi sono previsti sul Perna e ne stiamo immaginando  altri sulla Da Vinci e sulla Solimene. Insomma c’è un settore che si occupa specificamente dell’edilizia scolastica e che è sempre attenta al reperimento di fondi.”