Dimensionamento e dispersione scolastica senza dimenticare i problemi dell’edilizia. Riparte con questi temi cruciali l’anno scolastico in Campania e l’assessore regionale all’Istruzione Lucia Fortini è stata in Valle Caudina a Montesarchio presso il Fermi a dare il saluto delle Istituzioni per la prima campanella dell’anno scolastico 2023-2024.
Alla cerimonia simbolica erano presenti il consigliere regionale Mino Mortaruolo, il consigliere provinciale e vice Presidente della Provincia Antonello Laudanna, il sindaco di Montesarchio Pasquale Sandomenico e la sua vice Marcella Sorrentino. A fare gli onori di casa la dirigente dell’Istituto Fermi Pasqualina Caruso, che ha dato il suo benvenuto a tutti con queste parole: “Un inizio scolastico a piccoli passi ma con grandi traguardi. La vicinanza delle Istituzioni è fondamentale per offrire ai ragazzi un’opportunità culturale e formativa importante”.
Il Consigliere regionale Mortaruolo ha sottolineato il proprio parere sul dimensionamento scolastico: “Proprio nel Sannio abbiamo iniziato questo ragionamento. L’assessore Fortini sta svolgendo un lavoro importante a livello nazionale sul tema delle autonomie. Per le aree interne perdere l’autonomia, perdere la dirigenza, non si perderà solo la scuola ma chiuderà tutto il paese. Occorre uno sforzo straordinario non solo per resistere, ma migliorare il migliorabile. Attenzione quindi sui fondi, sulla attrezzature per gli edifici scolastici e il rifacimento di alcuni istituti”. Mortaruolo ha ricordato come anche per quest’anno in Regione è attivo il trasporto scolastico gratuito per tutti gli studenti campani: “Un picco aiuto e risparmio. Un segnale di vicinanza per le aree interne”.
L’assessore regionale Fortini ha spiegato la posizione della Amministrazione di Vincenzo De Luca sul dimensionamento scolastico: “Noi abbiamo fatto ricorso al Tar solleveremo anche la questione di incostituzionalità. Non è giusto accorpare istituti o anche tagliare. Provocherà problemi con il personale Ata e docenti”. Altra criticità è la grave questione della dispersione scolastica e l’assessore ha detto: “Abbiamo investito molto anche con l’assessorato alla Formazione. Ritengo che sia da lavorare come criticità l’edilizia scolastica. Lo scorso paino triennale non è stato finanziato dal Ministero. Contiamo che dal 2024 ci siano importanti finanziamenti”. L’assessore ha concluso: “Per i ragazzi possa essere un anno interessante e pieno di novità. Un anno di conoscenze. Onestamente non credo al problema sul Covid. Su questo tema credo sa un anno sereno”.
