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E’ crisi per l’Avellino. Dopo appena due giornata, la formazione irpina rimediata l’ennesima sconfitta. Al “Menti” la Juve Stabia fa suo il derby con il punteggio di 1-0. Decide la rete al 29′ del secondo tempo di Bellich. Nella prima frazione di gioco, i lupi si affacciano in avanti con Patierno, Marconi poi senza trovare fortuna. La Juve Stabia strappa i tre punti, dopo la vittoria all’esordio con il Monterosi, con la rete del difensore piemontese. Risultato che mette in discussione la panchina di Massimo Rastelli. L’Avellino non vince da nove gare consecutive.

PRIMO TEMPO. Confermate le impressioni della vigilia per l’Avellino, fuori D’Angelo dentro Sannipoli a centrocampo. Unica novità per i lupi. La Juve Stabia perde nel riscaldamento Bentivegna, dentro Piovanello in attacco. La prima chance per l’Avellino arriva al 4′ con Patierno. L’attaccante ci prova di testa, dopo una bella torsione su cross di Dall’Oglio, Thiam devia in calci d’angolo. Juve Stabia pericolosa al 12′. Cancellotti si fa sorprendere da un lancio dalle retrovie per Piscopo, che stoppa e apparecchia per la conclusione di Candellone.  Squillo della Juve Stabia al 32′, dopo gli sviluppi da calcio d’angolo. Ghidotti sbroglia in area piccola, ma il pallone arriva a Baldi, che col sinistro spara sul fondo, complice una deviazione di un difensore biancoverde. L’Avellino risponde al 41′ con Marconi, prima occasione per l’attaccante toscano. Cross di Tito dalla sinistra, l’ariete dei lupi colpisce di testa ma non riesce a indirizzare il pallone in porta, lamentando anche un colpo al volto. La prima frazione di gioco va in archivio, dopo quattro minuti di recupero, con il punteggi ad occhiali.

SECONDO TEMPO. Resta a terra al 48′, Ghidotti colpito duro al fianco. Nessun problema, resta in campo. Al 53′ ci prova Mignanelli con una botta dalla distanza, pallone alto. Primo cambio per l’Avellino, sessanta secondi dopo: fuori Varela, dentro D’Amico. La Juve Stabia spinge ancora, al 55′. Romeo serve Candellone che da due passi non trova la via del gol. Fiammata della Juve Stabia al 66′. Un rimpallo premia Romeo, che davanti a Ghidotti calcia, l’estremo difensore si fa trovare pronto respingendo la conclusiome del centrocampista stabiese. Gli sforzi della Juve Stabia vengono premiati al 74′. Punizione bassa di Mignanelli deviata in area, Bellich raccoglie la sfera depositandola in rete, Ghidotti e Palmiero beffati. L’Avellino accusa il colpo, rischiando il raddoppio. Buglio porta palla centralmente e scarica in porta. Ghidotti devia la sfera sul palo. 

Juve Stabia-Avellino, il tabellino 1-0: 

Marcatore: 74’st Bellich (J)

Juve Stabia (4-3-3): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli; Erradi (45’st Romeo), Leone, Buglio (85’st Folino); Piovanello (68’st Gerbo), Candellone, Piscopo (89’st Marranzino). A disp.: Signorini, Esposito, Boccia, La Rosa, Maselli, Guarracino, D’Amore, Rovaglia, Marranzino, Picardi, Vimercati. All.: Pagliuca.

Avellino (4-3-1-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Benedetti, Tito; Dall’Oglio (68’st D’Angelo), Palmiero (82’st Sgarbi), Sannipoli (82’st Armellino); Lores Varela (54’st D’Amico); Patierno, Marconi (68’st Gori). A disp.: Pizzella, Iannaccone, Ricciardi, Mulè, Tozaj. All.: Rastelli.

Arbitro: Matteo Centi della sezione di Terni. Assistenti: Andrea Cravotta della sezione di Città di Castello e Andrea Bianchini della sezione di Perugia. Quarto uomo: Gianluca Catanzaro della sezione di Catanzaro.

Note: ammoniti: Piovanello, Candellone, Buglio, Gerbo, Bellich (J), Cionek, D’Amico, Gori (A); spettatori 3204; angoli: 2-7; recupero 4’pt – 5’st