Dopo la stesa della scorsa notte lungo le strade del Parco Verde di Caivano ci sono ora solo poche persone in strada. Dinanzi alla chiesa di don Maurizio Patriciello alcune troupe di giornalisti che richiamano l’attenzione di alcuni passanti che commentano: “purtroppo siamo diventati tristemente famosi”.
La sparatoria della scorsa notte è l’ennesima ferita per il quartiere alla periferia di Caivano sorto per accogliere gli sfollati napoletani del terremoto del 1980. Don Patriciello, che da oltre un anno vive sotto scorta, questa mattina ha aperto come sempre le porte della chiesa di San Paolo Apostolo e senza giri di parole ha condannato quest’ennesimo atto di violenza da parte.