Archiviato lo scivolone interno contro il Latina, lunedì sera si ritorna in campo nella difficile cornice del Romeo Menti di Castellamare. Un derby da sempre molto sentito, ove servirà il migliore Avellino per fare risultato.
“ Andiamo ad analizzare la gara ad inizio settimana, come sempre al di là del risultato, e il lavoro si va ad improntare sulle qualità del prossimo avversario. Abbiamo provato ad aggiustare quello che non è funzionato la settimana scorsa, soprattutto sul piano del gioco” – queste le parole del mister Massimo Rastelli alla conferenza stampa di rifinitura, a due giorni dal derby contro la Juve Stabia -.
“La Juve Stabia – continua – è una bella squadra, giovane e con poche pressioni. Sono partiti molto bene facendo una buona gara contro il Monterosi e conquistando, meritatamente, il risultato. Dobbiamo essere bravi a limitarli”.
Il tecnico analizza la precedente gara contro il Latina. “La troppa voglia di stravincere ci ha portato fuori binario contro il Latina e, sull’aspetto del gioco, non siamo stati in grado di fare quello che sappiamo e, d’ora in avanti, dovremo fare. Starà a me individuare l’11 titolare giusto dopo le rifiniture e, gli ultimi arrivati, daranno una mano. Posso dire che ho tante soluzioni”.
“Sabato erano tutti appannati, non c’erano giocatori che hanno brillato. L’aspetto mentale è stato completamente sbagliato e, da li parte tutto. Se non c’è testa va tutto male”.
Il patron Angelo Antonio D’Agostino ha espresso massima fiducia nel mister. “Con il presidente ci siamo sentiti dopo la gara di Latina, mi ha fatto piacere ricevere la sua telefonata e sono contento di avere fiducia. Ora, però, mi concentro sulla gara e non su altre cose. Armellino e Gori hanno bisogno ancora di un po’ di tempo perché non sono ancora al top”.
“Io credo di essere un grande professionista – conclude – e mi sento molto legato a questa piazza perciò mi sento il primo in torto quando non arrivano i risultati. Abbiamo chiesto a tutti di dimenticare il passato e di andare avanti, abbiamo tante pressioni in un campionato non semplice, c’è bisogno di fiducia e pazienza. Spero che coloro che remano contro e godono dei miei passi falsi si possano ricredere”.
