Tempo di lettura: 2 minuti

“Il Sistema Sanitario Nazionale si trova troppo spesso nella condizione di non poter sempre assicurare servizi efficienti e adeguatamente estesi sul territorio a causa della cronica mancanza di medici. Conservare il numero chiuso alla Facoltà di Medicina è un controsenso che non possiamo più tollerare e che crea danni al Sistema Sanitario e disagi ai cittadini, specie a quelli appartenenti alle fasce sociali più deboli.” Lo afferma il consigliere regionale di Italia Viva, Enzo Alaia, Presidente della Commissione Sanità.

La decisione di presentare un disegno di legge che abolisce il numero chiuso per l’accesso alle facoltà di Medicina, adottata ieri dalla Giunta, è, dunque, pienamente condivisibile e – osserva Alaia – risponde alle indicazioni più volte emerse anche nel contesto della Commissione Sanità. A più riprese abbiamo segnalato la contraddizione di facoltà chiuse quando il personale medico scarseggia ovunque, in particolare nelle regioni come la Campania.”

Il testo di legge, discusso in Conferenza delle regioni, passerà all’approvazione del Consiglio. Per quanto ci riguarda, ci adopereremo per agevolare una sua rapida approvazione e, nel contempo, attiveremo tutti i nostri interlocutori nazionali affinché maturi ad ogni livello la consapevolezza che le facoltà di medicina non possono più essere a numero chiuso. Per il bene del SSN, dei pazienti e per quelle aree interne, come l’Irpinia, che – chiude Alaia – più di altre soffrono per la mancanza di medici.