Musicista ucciso a Napoli, nasce la fondazione ‘Giò Giò vive’

Nascerà a Napoli la fondazione “Giò Giò Vive” in memoria di Giovambattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli: la presiederà Daniela Di Maggio, madre della giovane vittima, che stamane ha incontrato il gruppo della Lega in Consiglio regionale.

“Ringraziamo Daniela Di Maggio per aver accettato il nostro invito – spiega il capogruppo leghista Severino Nappi, anche a nome dei colleghi consiglieri – nonostante l’immane tragedia che ha colpito lei e la sua famiglia, e che ha ferito a morte l’intera comunità partenopea, ha mostrato ancora una volta grande senso civico, coraggio, forza, e determinazione, rilanciando la necessità di un risveglio delle coscienze per ristabilire i valori della legalità e del rispetto per la vita umana e prendere parte, in prima linea, alla battaglia di civiltà che i cittadini e le Istituzioni hanno l’obbligo di combattere contro la barbarie criminale”.

Nel corso dell’incontro, spiega Nappi, “abbiamo concordato con Daniela la nascita della Fondazione ‘Giò Giò Vive’ e lei ha accettato di presiederla. L’iniziativa sarà avviata utilizzando fondi personali, non ha alcuna connotazione politica ed è aperta, in maniera assolutamente trasversale e bipartisan, a tutti coloro che vorranno sostenerla, perché quando si tratta di agire per il bene della collettività, lo si fa al di là del colore politico”.