La prima considerazione che vien da fare è che Benevento risulti affamata di concerti tanto da gremire – con l’apporto di tanti venuti da fuori città – una piazza Risorgimento mai vista così prima d’ora.
La seconda è che l’ospite della serata di ieri, Geolier, si confermi un interprete amatissimo dalla Generazione Z e non solo. Un cantante in forte ascesa capace di riunire migliaia di persone che conoscono con precisione tutti i suoi testi, in cui si parla di amore, famiglia, vita di quartiere, voglia di narrare Napoli sulla base delle proprie esperienze e difficoltà affrontate.
D’altra parte il trapper napoletano non è nuovo ai palcoscenici beneventani essendosi esibito in città più volte negli ultimi anni, con successo sempre crescente.
Fa piacere che nonostante la folla non siano stati rilevati eccessivi problemi per quello che era uno degli eventi più attesi dell’estate. Una scelta rivelatasi vincente da parte dell’organizzazione di Città Spettacolo.
Sorpresa Geolier, un giocatore sul palco e il pubblico intona “Napoli torna campione”
