Tutto pronto per il debutto in campionato della Turris. La compagine corallina sarà subito impegnata in un derby, uno dei tanti che contraddistingueranno il girone C di Lega Pro. Domani sera, calcio di inizio ore 20:45, la formazione di Bruno Caneo riceverà al “Liguori” la visita dal Benevento di Matteo Andreoletti. Il tecnico di Alghero, tornato alla guida della Turris, ha presentato in conferenza stampa la sfida con i giallorossi.
Tattica – Abbiamo sempre individuato, tra i nostri principi di gioco, la caratteristica di partire forte. Indipendentemente contro chi giocheremo, la nostra deve sempre essere un’azione aggressiva, intraprendente e propositiva.
Benevento – Affrontiamo una squadra importante, con nomi importanti in rosa. Come gruppo squadra dovremo fare una partita attenta, stando sempre mentalmente nella partita. Loro hanno qualità tecniche e fisiche, noi dovremo contrastare le loro qualità e le loro caratteristiche con le nostre armi. Oggi come oggi, secondo me, il Benevento è una squadra completa ma non affinata, hanno avuto un sacco di problemi, di condizionamenti, sono in continua evoluzione e potrebbero avere un problema di amalgama nelle prime partite di campionato. Serve tempo per trasmettere un’idea di gioco a un gruppo nuovo.
Attacco – Due anni fa, nessuno pensava che i nostri attaccanti potessero arrivare così in fretta in doppia cifra. Ho gran fiducia nel nostro reparto offensivo, abbiamo sette attaccanti importanti, possono crescere perché hanno voglia di confrontarsi, di mettersi nelle situazioni più congeniali per fare del loro meglio e per fare gol.
Organico – Questa Turris, rispetto a quella di due anni fa, è più completa. Abbiamo calciatori che possono entrare in qualsiasi momento e risolvere i problemi in corsa. Da questo punto di vista sono contento perché abbiamo fatto un bel gruppo con gli elementi che potevano far parte di questa squadra, pronti a sposare la mentalità che volevamo trasmettere. E’ un gruppo che ha fame, ha voglia, determinato a raggiungere gli obiettivi personali e quelli di squadra.
