Nuove minacce di morte per la giornalista casertana Marilena Natale, sotto scorta dal 2017: la cronista la ricevuto una mail con la quale una persona la informa – attraverso le foto di un manoscritto in stampatello – dell’organizzazione di un attentato che ha come obiettivo lei e la sua scorta.
Nel messaggio si fanno nomi e cognomi degli organizzatori e anche riferimento ad armi d’assalto.
Marilena Natale è finita sotto scorta a causa delle minacce ricevute dal clan dei Casalesi, captate dagli inquirenti durante una conversazione in carcere. Nei prossimi mesi, inoltre, potrebbe essere scarcerato uno dei figli del boss Francesco “Sandokan” Schiavone, protagonista delle prime minacce.
L’agguato mortale nei confronti della Natale sarebbe motivato dall’accanimento che la giornalista avrebbe nei confronti della famiglia malavitosa componente di rango della federazione mafiosa di Casal di Principe.
La scorta della cronista, subito dopo avere appreso della mail, ha condotto Marilena Natale dagli inquirenti di riferimento affinchè venissero informati.