Tempo di lettura: 3 minuti

Si chiude con una sconfitta l’estate del Benevento. La formazione di Matteo Andreoletti conclude il ciclo di amichevoli al “Meomartini” venendo sconfitta dal Picerno. Una Strega ancora lontana dall’essere la squadra che ha in testa l’allenatore bergamasco, un campanello di allarme a sette giorni dall’avvio del campionato di serie C. Domenica prossima, infatti, i giallorossi saranno impegnati nel derby esterno con la Turris e in palio ci saranno i primi tre punti della stagione.
Nel mezzo altri quattro giorni di mercato che potrebbero portare ulteriori novità in casa sannita. Contro l’undici di Longo, Andreoletti non ha potuto utilizzare gli infortunati Agazzi, Alfieri e Kubica e ha tenuto fuori diversi elementi da tempo ai margini del nuovo progetto: Acampora, Improta, Letizia e Schiattarella. Tanti punti interrogativi che hanno condizionato l’estate a tinte giallorosse e che il direttore tecnico Marcello Carli, presente in tribuna al fianco del presidente Vigorito, proverà a risolvere nelle battute conclusive della sessione estiva di trattative che terminerà il 1° settembre.
Prove generali, dunque, per Andreoletti contro un Picerno inserito nello stesso raggruppamento C. Nel giorno di Alessandro Marotta, gli sguardi dei tanti tifosi presenti all’esterno del “Meomartini” erano tutti per il Diablo, l’ex tecnico della Pro Sesto prosegue lungo la strada tracciata del 4-3-3.
L’avvio lascia ben sperare, perché i sanniti sbloccano la gara con un calcio di rigore di Ciano, concesso per un fallo di mano, sprecano una buona occasione con Moncini e centrano una traversa da punizione ancora con Ciano. Con il passare dei minuti, però, il Picerno prende le misure, la Strega soffre a metà campo e non riesce a uscire in palleggio. I tanti lanci lunghi facilitano il compito della difesa lucana e il pareggio arriva su gentile concessione di Capellini e Pastina. Graziani ringrazia spingendo in fondo al sacco il pallone dell’uno a uno. Parità che resiste fino al 45′, quando lo stesso Graziani disegna da punizione una parabola imprendibile per Paleari. Squadre al riposo con il Picerno in vantaggio.
Nella ripresa, oltre alla girandola di cambi e all’ingresso in campo di Marotta, non c’è molto da segnalare. Il Picerno si limita a controllare senza problemi il Benevento, capace di rendersi pericoloso solo con due tentativi di Viscardi e Pastina. Summa non corre pericoli, riuscendo a mantenere inviolata la propria porta nel secondo tempo. Da segnalare l’ingresso in campo di Karic e la sostituzione dopo appena diciannove minuti, probabilmente per un problema fisico. Un altro grattacapo per Andreoletti che adesso deve mettere nel mirino il debutto in campionato.

Benevento-Picerno 1-2

Reti: 21’pt Ciano (rig.), 38’pt Graziano, 45’pt Graziano

Benevento (4-3-3): Paleari; El Kaouakibi (1’st Berra), Capellini (10’st Meccariello), Pastina, Benedetti; Talia (32’st Masella), Agnello (10’st Tello), Pinato (10’st Karic, 29’st Viscardi); Ciano (25’st Carfora), Moncini (1’st Marotta), Bolsius (1’st Masciangelo). A disp.: Manfredini, Nunziante, Rossi, Rillo. All.: Matteo Andreoletti

Picerno: Summa, Pagliai, De Cristofaro, Gallo, Murano, Gilli, Graziani, Garcia, Albadoro, Guerra, De Ciancio. A disp.: Merelli, Esposito, Pitarresi, Allegretto, Ceccarelli, Esposito, Santarcangelo, Ciko, Diop, Ciriello, Biasiol, Novella, Savarese. All.: Emilio Longo

Arbitro: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata

Assistenti: Cristian Robilotta di Sala Consilina e Diego Spatrisano di Cesena