Notte di lavoro per i vigili del fuoco per due incendi boschivi sviluppatisi nei comuni confinanti di Caserta e Maddaloni praticamente sulla stessa catena montuosa; due roghi divampati a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro, che non hanno lambito case ma hanno costretto i pompieri e la protezione civile a lavorare quasi tutta la notte. Il primo rogo si è sviluppato nei pressi del borgo medievale collinare di Casertavecchia, una lingua di fuoco che ha mandato in fumo ettari di macchia mediterranea, in una zona colpita dai piromani già qualche giorno fa. Ad alcuni chilometri in linea d’aria, nel comune di Maddaloni, un altro incendio ha distrutto altri ettari di vegetazione, bruciando quasi tutta la notte. Stamani c’era solo il fumo della piante ancora in combustione e tanta cenere a testimoniare i due incendi.