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Incendio nei pressi del depuratore di Sant’Antonio Abate, individuati e denunciati i due presunti piromani. Lo fa sapere il sindaco, Ilaria Abagnale. Lo scorso 13 agosto un rogo doloso divampato da un cumulo di rifiuti speciali sversati poco prima (un materasso, alcuni pannelli di mobili verniciati, una sedia) aveva messo in allarme la popolazione. L’incendio si era poi rapidamente esteso alle sterpaglie presenti in zona fino a raggiungere il vicino impianto di depurazione gestito dalla Gori. Determinante era stato l’intervento dei vigili del fuoco per domare le fiamme. “Grazie all’acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti – spiega la prima cittadina – gli agenti di polizia locale, agli ordini del comandante Giuseppe Capuano, hanno individuato ed identificato due uomini, che sono stati denunciati“. Si tratta di due persone titolari di una attività di commercio all’ingrosso di rottami, riprese da alcune telecamere a bordo di un motocarro per il trasporto dei rifiuti. La Municipale ha provveduto a denunciarle alla Procura di Torre Annunziata per abbandono di rifiuti, incendio doloso e disastro ambientale. I due, da ciò che si apprende, avrebbero precedenti per gestione illecita di rifiuti. “Da tempo stavamo raccogliendo segnalazioni di sversamenti illeciti di rifiuti nei pressi delle sponde del Marna – conclude Ilaria Abagnaleed avevamo messo in piedi una serie di iniziative per sensibilizzare i cittadini alla difesa dell’ambiente e alla cura della raccolta differenziata, intensificando anche i controlli sul posto. Grazie alla polizia locale, adesso sono stati identificati i primi presunti responsabili che sono stati denunciati per reati ambientali“.