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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Nadia Marra, dirigente del Pd di Caserta.
 
La Regione Campania chiarisca la sua posizione riguardo al Parco del Matese per il quale da tempo era dato per certo il passaggio da parco regionale a parco nazionale.
 
Conclusa la perimetrazione, che tanti amministratori del territorio hanno contribuito a definire, ora si faccia chiarezza sul come la Regione Campania intende proseguire.
 
La consigliera regionale del Partito Democratico del Molise Micaela Fanelli che ha seguito dal fronte del Molise la situazione, è passata poi al sollecitare e pressare la Campania al fine di chiedere lumi sul come intende proseguire, essendo al momento inadempiente.
 
Come si può leggere dal suo comunicato stampa del 9 agosto scorso:
 
 
Si attendono pertanto posizioni ufficiali. Le associazioni ambientaliste e gli amministratori che hanno lavorato all’iter attendono di capire quale sarà il futuro del territorio e quali saranno le prospettive di tutela e di valorizzazione delle aree, oltre che di sviluppo economico.
 
Dal fronte del Molise cresce l’attenzione sulla mancata applicazione della legge istitutiva del Parco Nazionale del Matese e piovono accuse di ostruzionismo sulla Regione Campania, ritenendo che tale atteggiamento stia producendo la perdita di consistenti finanziamenti per le Terre Matesine. 
 
Di recente si è prospettata, invece, una diversa strada da percorrere, come espresso da Domenico Rotondi dell’associazione Togo Bozzi il quale dice che “in linea con le valutazioni tecnico-scientifiche espresse dai dirigenti di via Vitaliano Brancati (ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), sarebbe auspicabile, secondo l’opinione diffusa di vari ambienti associativi, la costituzione di un grande Parco Nazionale Appenninico, includendo nel nuovo contesto territoriale sia le aree del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che le terre propriamente matesine. Di riflesso alla Campania rimarrebbe il Parco Regionale”, tale ipotesi  vede la costituzione di un Parco Nazionale Interregionale di altra natura che lascia intatto il Parco Regionale del Matese.
 
Si intende quindi percorrere quest’altra strada? Si porterà a termine a breve? O vedremo ancora iter da percorsi di tempi biblici? Il territorio attende risposte celeri e certe.
 
Nomina o meno del nuovo presidente del Parco Regionale del Matese, che da indiscrezioni sembra dovrebbe essere il veterinario Agostino Navarra attuale assessore a Piedimonte Matese, si chiarisca la strada che la Regione Campania intende intraprendere: Parco Nazionale Interregionale del Matese Campania e Molise, o Parco Nazionale Interregionale Abruzzo, Lazio, Molise e Parco Regionale del Matese?
 
È dovuto ai tanti cittadini, amministratori e associazioni del territorio che da anni stanno lavorando a questo passaggio, e hanno affiancato l’attuale presidenza del Parco Regionale del Matese nelle interlocuzioni per portare a concretezza l’istituzione.