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Il ritiro di Roma si è concluso e un primo bilancio è stato tracciato. Matteo Andreoletti ha dovuto prendere atto di non essere riuscito a fare breccia nel muro eretto da quei calciatori che avevano considerato concluso il loro ciclo al Benevento. Si proverà a cedere gli scontenti ma, allo stesso tempo, si è renderà necessaria un’accelerazione sul mercato per non arrivare impreparati al campionato.
Un lavoro che spetterà a Marcello Carli, toccherà al direttore tecnico trovare una soluzione ai tanti, troppo problemi che la Strega necessita di risolvere. Motivo che ha indotto il dirigente di Colle Val d’Elsa a rompere gli indugi e mettere le mani su Marco Pinato. Come successo per Amedeo Benedetti, dunque, il Benevento attinge nuovamente agli svincolati del Pordenone per rinforzare il proprio organico, assicurandosi il calciatore classe 1995 originario di Monza.
L’arrivo di Pinato sarà solo il primo post ritiro, perché in uscita restano in parecchi. Moncini, Acampora e Koutsoupias continuano a puntare i piedi, Tello e Viviani hanno dimostrato col Monterosi di non essere calati nella nuova realtà, Improta rimane un punto interrogativo mentre Letizia e Schiattarella sono ormai separati in casa.
Il più vicino a lasciare il Benevento sembrerebbe essere nuovamente Viviani, destinato a raggiungere Caserta al Cosenza. Dopo lo stallo degli ultimi giorni, le due società sembrerebbero aver trovato un punto di incontro. Il bresciano dovrebbe rinnovare il proprio contratto, estendendolo fino al 2025, e poi passare ai silani in prestito con diritto o obbligo di riscatto da esercitare nella stagione successiva.
Prossime ore decisive anche per l’approdo di Ilias Koutsoupias al Bari. Il greco sarebbe ormai a un passo dal Bari, ritrovando così il campionato di serie B. Ci sarebbe stato uno scatto nella trattativa, con Polito deciso a mettere il 22enne centrocampista a disposizione di Mignani il prima possibile.
Attenzioni, dunque, rivolte soprattutto sul centrocampo, reparto che riserverà altre novità. Carli, però, non perde di vista le altre necessità palesate durante il ritiro, ovvero gli ingaggi di un terzino destro e di un attaccante. Dopo i nomi di Ferrari e Magrassi, per il ruolo di centravanti è spuntato anche quello di Piovaccari.