Inaugura oggi, mercoledì 16 agosto, a Palazzo Portoghesi, atrio della Sala consiliare Sandro Pertini”, la mostra pittorica dell’artista Annalisa Buffa che resterà visitabile fino al 19 agosto 2023.
Il vernissage inaugurale alle 19,00 alla presenza della pittrice e dell’Amministrazione comunale di Grottaminarda che ha patrocinato l’evento, in particolare dell’Assessora delegata alla Cultura e agli Eventi, Marilisa Grillo.
La personale di pittura da titolo “Femminilità”, propone una serie di lavori omaggio all’eleganza della figura femminile. Le tecniche usate sono variegate, dal chiaroscuro al colore, dalla grafite ai pastelli, fino a tecniche miste. Una serie che ha visto impegnata Annalisa Buffa per diversi anni.
«Da sempre ricerco la bellezza attraverso la semplicità, l’eleganza e la profondità dell’essere umano – spiega l’artista – Ho ricercato non solo i tratti somatici significativi dei volti femminili ma soprattutto la leggerezza delle movenze, la sensualità ed il calore dei sentimenti. Ho sempre sentito una fortissima correlazione tra l’arte del disegno e la musica; entrambe le esprimo attraverso elaborati di non grandi dimensioni ma ricchi di elementi minimalisti, con la speranza di trasmettere emozioni dirette al pubblico».
Annalisa Buffa è, infatti, anche una musicista, diplomata al Conservatorio di Trieste, Laurea Magistrale in Discipline della Musica dello Spettacolo e del Cinema, ha svolto intensa attività in formazioni cameristiche ed insegna diversi strumenti. Dunque un’artista poliedrica che si esprime attraverso la pittura, il disegno, la musica ed anche la scrittura, al suo attivo premi letterari e di poesia. Friulana di origini le sue sorti sono strettamente legate a Grottaminarda dove ha trovato l’amore.
«”Una donna” per “le donne” – afferma Virginia Pascucci, Presidente del Consiglio Comunale, delegata alle Pari Opportunità – le opere di Annalisa, artista completa, arricchisce la nostra estate con una mostra raffinata che ispira riflessioni profonde sulla bellezza che ci circonda e che, troppo spesso, sfugge ai nostri occhi. Grazie ad Annalisa per questo dono alla nostra comunità».
