L’altra mattina nell’amena località turistica di Bocca della Selva si è tenuta la prima fiaccolata sportiva contro ogni forma di violenza, promossa da UsAcli della Provincia di Benevento e dalla Pro Loco di Bocca della Selva. E’ stato un momento emozionante dove allo sport e ai colori della bandiera della pace si è unita l’unanime condanna ad ogni forma di violenza e sopruso.
Il colorato corteo che ha attraversato e animato la caratteristica località del Matese ha visto una folta partecipazione, dai vertici dell’Usacli, alla locale Pro Loco, nonchè turisti e sportivi, come i ragazzi della scuola calcio “La Bruja” di Pago Veiano, nonché di autorità religiose e rappresentanti di altre associazioni territoriali.
Al termine della fiaccolata c’è stata la benedizione del parroco Don Donatello Camilli. Sono poi intervenuti: Antonio Meola, Vicepresidente Nazionale Vicario dell’UScli che ha portato i saluti della Presidenza Nazionale e Provinciale anche a nome del Presidente Provinciale Alessandro Pepe; poi Teresa Morone, vicepresidente provinciale della commissione regionale per le politiche giovanili Benevento; Achille Antonaci, segretario dello sviluppo associativo UsAcli; Pamela Leonardi, consigliere della pro loco di Bocca della Selva ed Immacolata Petrillo, consigliere provinciale dell’Usacli di Benevento. Dopo gli interventi è stata celebrata la santa messa e al termine è stato piantato un albero contro ogni forma di violenza da parte dei ragazzi e dalle ragazze dello Yoshitake Karate di Telese Terme e dal maestro Tito Brasile. L’entusiasmo dei giovani e dei meno giovani e l’attenzione delle autorità civili hanno contribuito alla sensibilizzazione e rafforzato in tutti la convinzione che, con ‘un cuore solo ed un’anima sola’, tendendo alla pace e al rifiuto della prevaricazione e della violenza, si può fare davvero la differenza.
“Ormai è risaputo che l’Unione Sportiva Acli di Benevento è molto impegnata nel rispetto di ogni forma di vita e nel contrasto ad ogni forma di violenza – dichiara Alessandro Pepe, presidente provinciale UsAcli – e queste manifestazioni segnano sempre un passo avanti nella sensibilizzazione degli individui al rispetto per l’altrui persona, sperando che in un futuro ci sia finalmente una presa di coscienza totale”.