Si chiama “Le vie della Ceramica” il progetto di formazione che unisce cultura e turismo collegando in un unitario percorso Vietri sul Mare (Salerno) alle altre sei città di antica tradizione artistica collocate nel territorio campano. Un progetto del Comune di Vietri e di CNA Salerno (Confederazione nazionale delle imprese artigiane) che, in collaborazione con l’associazione italiana comuni antica ceramica (Aicc), formeranno 14 esperti delle vie della ceramica attraverso lezioni tenute da professionisti del settore con tappe itineranti nelle sette città della Ceramica, Vietri sul Mare appunto, e Napoli, Calitri, Ariano Irpino, San Lorenzello, Cava de’ Tirreni, Cerreto Sannita; le lezioni saranno raccontate attraverso un lavoro multimediale curato da CNA Salerno e Studio Cerzosimo. Un progetto pilota con Vietri “capitale” – lo finanzia Regione Campania attraverso l’Assessorato retto da Lucia Fortini – che unisce le peculiarità artistiche della Campania a delle opportunità di formazione e di marketing territoriale.
“Un’altra opportunità che mostra quanto Vietri sul Mare sia il baricentro della cultura legata alla ceramica, che riesce a mettere in rete il suo sapere creando sinergie a livello regionale” ha affermato il sindaco di Vietri sul Mare, Giovanni De Simone.
“Teniamo molto a questo progetto – ha spiegato l’assessore comunale alla ceramica, Daniele Benincasa – sia perché dimostra l’apertura di Vietri agli altri territori della ceramica ma anche perché si concentra sul binomio cultura e turismo”. Il corpo docenti è formato da esperti della ceramica campana, da maestri artigiani, professori accademici e direttori di musei.
“Un parterre di numeri uno che abbiamo fortemente voluto per continuare il nostro impegno nei confronti del mondo della ceramica e creare legami strategici per il territorio, l’occupazione e la cultura in generale” ha detto il Presidente della CNA Salerno, Lucio Ronca, maestro ceramica vietrese, mentre per Lucio Rubano, vice presidente nazionale dell’associazione italiana città della ceramica, “il progetto rappresenta, tra l’altro, la prima azione concreta per la realizzazione del Distretto della Ceramica campana”.