Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Serafino De Bellis, ex sindaco di San Nicola Manfredi.
Il comunicato – “Verrebbe da dire: la misura è ormai colma. Ma non mettiamo limiti alla Provvidenza, tanto altro ancora avremo da guardare. Intanto i cittadini di San Nicola Manfredi son costretti, quasi quotidianamente, a vedere il Sindaco Arturo Leone Vernillo con l’immancabile fascia tricolore a tracolla, indossata con la disinvoltura con cui una dama milanese indossa il suo visone per la prima della Scala…
Ogni occasione è buona: dall’inaugurazione di un esercizio commerciale, alla presentazione di una manifestazione canora, all’arrivo del cantante di turno ricevuto con tutti gli onori, quelli che di solito son riservati a chi ricopre un ruolo istituzionale.
Ultimo episodio per Arturo Leone, sindaco Vernillo, è quello di due giorni fa, quando il primo cittadino riceve una bella ragazza. Forse dovrà partecipare ad una delle tante manifestazioni comprese nella II edizione dell’Estate Sannicolese. Quel giorno però non v’erano eventi, ma Arturo Leone non si scoraggia va a Benevento in stazione per ricevere la gentile ospite, l’accoglie poi cordialmente nel suo Ufficio e quindi nella sala consiliare con un gruppo di cittadini ed infine in compagnia sempre della bella fanciulla e di uno stuolo di fedelissimi, in piazza Roma a farsi fotografare, per la immancabile foto ricordo, da pubblicare in diretta social, WathsApp e facebook. Naturalmente sempre con la fascia tricolore, anche se “l’evento” certo non rivestiva carattere di ufficialità.
Tuttavia la fascia tricolore, sempre addosso, quasi come un normale accessorio: le scarpe, la cravatta, la cintura. La stola di visone!
Abbiamo poi appreso che la bella ragazza, ricevuta con tutti gli onori istituzionali, altri non era che una ex Miss Italia impossibilitata a partecipare alla manifestazione dello scorso 11 luglio. Era venuta, la bella ex, solo a salutare e forse a ringraziare il Sindaco. Niente di ufficiale, ma solo un normale incontro privato!
Il Ministero dell’Interno, in una circolare di qualche anno fa, evidenziava che il soggetto che rappresenta la comunità locale ovvero il Sindaco, deve usare la fascia tricolore consapevole che essa «si caratterizza per il suo valore altamente simbolico», che è il «distintivo del Sindaco ed è inclusivo dello stemma della Repubblica e dello stemma del Comune». Il Sindaco indossa la fascia «in tutte le occasioni ufficiali», in qualunque veste intervenga, escludendosi così la possibilità per il Sindaco di indossare la fascia nelle occasioni che non rientrassero nel novero dell’ufficialità.
Per il Sindaco di San Nicola, invece, indossare la fascia è diventato un modus vivendi. La fascia, esibita in ogni momento ed in ogni luogo, in occasioni ufficiali (poche) e in altre non ufficiali (fin troppe), è diventata una sorta di “giocattolo”, il suo preferito da tenere sempre a portata di mano, tanto desiderato ed infine posseduto, quindi da ostentare sempre e dovunque, che si riceva il prefetto, il vescovo o finanche una ex miss di italica bellezza.
Ma la fascia tricolore è una cosa seria, fin troppo seria, va indossata avendo consapevolezza della dignità della carica ricoperta. Insomma, non va di certo indossata “al bar, né per fare una passeggiata, né per partecipare a spettacoli canori o per fare foto ricordo ad uso e consumo dei social”.
Ma a San Nicola queste poche e semplici regole non valgono e, dunque, quella fascia l’abbiamo vista indossata da Arturo Leone, sindaco Vernillo, nelle più diverse e disparate occasioni ludiche e finanche private. Alla collezione manca solo la foto del Sindaco Vernillo, con tanto di fascia tricolore, intento a giocare a tressette con i suoi fedelissimi. Ma, ne siamo certi, non dovremo attendere ancora molto…”.