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Incontro dedicato a una serie di riflessioni e spunti in vista della prossima tornata elettorale al Comune di Avellino. Al centro della discussione quello che sta accadendo in città alla luce di posizionamenti e scelte da adottare o già adottate in proiezione futura.

Nell’incontro informale e addolcito da un ottimo caffè, Vincenzo Quintarelli (Commissario del Circolo cittadino Fratelli d’Italia), Massimo Picone (coordinatore provinciale Italexit) e Gianluca Amatucci (coordinatore cittadino Italexit) si sono confrontati sulle prossime Amministrative ad Avellino.

In merito le dichiarazioni di Vincenzo Quintarelli:
È stato un incontro proficuo e abbiamo discusso soprattutto delle criticità in cui versa la nostra città e che a partire da settembre torneranno alla ribalta.
Una chiacchierata costruttiva per provare a definire un percorso che potrebbe essere basato su pensieri comuni e concreti.
Intendiamo adoperare una formula che garantisca un allargamento al vero associazionismo di area con il coinvolgimento attivo di tutte le anime del centrodestra.
Devo aggiungere che abbiamo svolto già un altro incontro con un’altra lista civica che sarebbe intenzionata ad appoggiare il progetto politico del centrodestra cittadino. La finalità di questi incontri è quella di allargare l’alleanza elettorale impegnata a garantire ai cittadini una valida alternativa all’attuale governo di Avellino
”.

Il pensiero di Massimo Picone:L’incontro di oggi rientrava nell’ambito di una serie di scambi di punti di vista in proiezione alle scelte della nostra lista per l’impegno legato alla prossima scadenza elettorale. Era interessante ascoltare le proposte di Fratelli d’Italia per poter riflettere a ragione veduta del cammino che intende fare il partito del premier Meloni anche in città per l’importante appuntamento elettorale del prossimo anno. Ho inteso confermare che creeremo una lista civica che intende unicamente dare il proprio contributo per il bene della nostra comunità.
Parlare di apparentamenti o schieramenti ad oggi mi sembra inopportuno anche se le aperture all’ascolto e al confronto fanno parte del nostro modo di fare politica pulita”.

La riflessione di Gianluca Amatucci: “Con Vincenzo Quintarelli sono legato da un’amicizia sincera che posso definire storica. Già in passato ci siamo ritrovati dalla stessa parte della barricata e abbiamo anche coltivato un sogno che poi per ragioni non dipese da noi non siamo riusciti a concretizzare. L’incontro di oggi è stato interessante perché ci siamo potuti confrontare sul programma della nostra lista civica afferente ad Italexit e su quanto andrebbe migliorato per la nostra cara Avellino soprattutto in termini di vivibilità. Un interlocutore attento ed interessato, l’avvocato Quintarelli, con cui è sempre piacevole discutere di politica.  Il nostro modo di rapportarci con questo mondo è contraddistinto da prese di posizione nette e moralità, al servizio della cittadinanza. Un motivo in più per confrontarci con questa forza di centrodestra e poter comprendere se per le prossime amministrative saremmo sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda. La prossima sfida elettorale sarà difficilissima e non credo che l’esito sia scontato visto che ci sono alcune liste di appoggio che potrebbero anche risultare decisive.

Ad onor del vero ho notato anche una certa confusione nelle dichiarazioni rilasciate fino ad ora all’interno del centrodestra da parte di vari esponenti.

C’è poi anche un dato che è quello legato a vari personaggi che come accade in politica, spesso e volentieri, tentano di agganciarsi a vari partiti non certo per posizione politica o scelta di ideali e quindi le nebbie ancora non si sono del tutto diradate anche per la nostra città. Per ora, mai dire mai ma sempre con trasparenza ed onestà, elementi alla base della nostra azione”.