Tempo di lettura: < 1 minuto

Il via libera alla legge, che introduce l’oblio oncologico, è una conquista di civiltà. Un passaggio di cui siamo orgogliosi che restituisce dignità a chi ha avuto una patologia tumorale. E’ una battaglia che Fratelli d’Italia e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni hanno portato avanti già nella passata legislatura, proseguita nell’attuale con la presentazione di due proposte di legge, una a prima firma di Walter Rizzetto (FdI) e l’altra, sempre a prima firma, di Elisabetta Gardini (FdI), confluite poi nel testo unico approvato oggi dall’Aula. Chi guarisce ha il diritto a una vita normale, senza più ostacoli sul lavoro, adozioni, vita sociale. Con questa legge poniamo fine a un’assurda discriminazione“. Lo dichiara la deputata Imma Vietri, capogruppo FdI della commissione Affari sociali della Camera.

Oblio oncologico, ok unanime della Camera: soddisfatto il senologo Iannace