È in programma domani pomeriggio a Sant’Agata de’ Goti, la presentazione del nuovo libro di Domenico Giordano, spin doctor e socio dell’agenzia di comunicazione Arcadia, “La Regina della Rete, le origini del successo digitale di Giorgia Meloni” (Graus Edizioni 2023).
Dopo le due presentazioni romane, al Senato e alla Camera dei Deputati, questa volta tocca al Sannio. A discutere con l’autore ci saranno gli onorevoli Stefano Graziano del Partito Democratico, Michele Gubitosa del MoVimento 5 Stelle, Gianpiero Zinzi, della Lega Salvini Premier, il senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera e Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva al Consiglio Regionale della Campania.
A coordinare i lavori, con inizio alle 19.00 presso l’Auditorium “Ilario Roatta” in via Ponte Vecchio, la giornalista di Radio Marte, Serena Li Calzi.
Il testo prova a dare un fondamento alla correlazione tra l’ascesa politica in uno con la vittoria elettorale del 25 settembre 2022 da parte di Fratelli d’Italia e del suo leader, Giorgia Meloni, e una oculata strategia di presidio delle piattaforme social da parte dell’attuale Presidente del Consiglio.
È questo il ragionamento di fondo del libro che prende le mosse dal censimento – che tiene assieme gli anni dal 2019 al 2022 – delle interazioni incassate dagli account di Meloni sulle quattro piattaforme social e delle menzioni ottenute nel mare magnum della rete.
Sia chiaro, a scanso di equivoci, l’obiettivo non è certo verificare la fondatezza dell’equazione, peraltro fuorviante, che spaccia maldestramente un like per un voto, quanto, al contrario, quello di far emergere la correlazione tra follower (che interagiscono) e leader (che postano). La massa di interazioni raccolte dai post pubblicati dagli account social del leader politico -ad esempio quelli di Giorgia Meloni dal 1° gennaio al 31 dicembre dello scorso anno erano in totale oltre 80 milioni-, può spingere il cittadino digitale a indossare il vestito buono della domenica e recarsi al seggio per scegliere quel leader con il quale ha avuto e conservato una familiarità digitale di lungo periodo.
In particolare, l’autore ha analizzato e scandagliato i dati relativi all’incremento dei follower, quelli dell’interazione ai post e, infine quelli dell’engagement dei singoli canali durante un arco temporale che inizia ad agosto del 2019, quando va in crisi il governo Conte I, e si chiude con l’arrivo di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi.
Un lasso di tempo vasto e scandito da una serie di eventi, tra cui le tre crisi di governo, lo shock pandemico e la rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica, che hanno rappresentato delle finestre di opportunità che le hanno di gettare le fondamenta del suo successo elettorale.
Un triennio di picchi di coinvolgimento, di incrementi notevoli di follower e di interazioni che hanno portato Giorgia Meloni sul gradino più alto del podio e le hanno consegnato il titolo di “Regina della Rete”, sottratto a Matteo Salvini che fino a poco tempo prima aveva detenuto il primato di dominatore indiscusso dei social network.
Questa correlazione di fondo, per la verità, era stata in parte già osservata in anni recenti, nel 2014 ad esempio, quando Matteo Renzi aveva trascinato il Partito Democratico al successo nelle Europee, o ancora nel 2018, con l’exploit del Movimento 5 Stelle alle elezioni politiche, riconducibile al presidio della rete e delle piattaforme costruito da Gianroberto Casaleggio negli anni precedenti. Per non parlare di quanto il successo della Lega alle Europee del 2019 trovi una motivazione sensata nell’audience social generata da Matteo Salvini.
L’autore
Domenico Giordano è spin doctor e consulente di comunicazione politica per Arcadia, agenzia di cui è anche amministratore. È editorialista de’ Il Tempo, Il Mattino, La Stampa e di Formiche.net, collabora con diverse testate giornalistiche e radio sempre sui temi della comunicazione politica e delle analisi degli insight dei social e della rete. Scrive per il blog Votantonio.it, è consigliere nazionale dell’Associazione Italiana di Comunicazione Politica. Ha pubblicato nel 2021, la comunicazione politica di Vincenzo De Luca da sindaco a social star (Area Blu edizioni 2021) e nel 2022 Sono un uomo di pace e perfino d’amore (Graus Edizioni 2022).