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E’ andato in cantiere il secondo viaggio istituzionale dell’assessore esterno Barbara Politi, chiamata ad Avellino dal sindaco Festa per la promozione del brand Avellino fuori i confini regionali.
 
Dopo la missione a Budapest,  questa volta l’assessore di origini pugliesi è volata a Toronto per sancire una intesa tra il CFF, il più importante festival internazionale dedicato al Cinema italiano e il Premio Ettore Scola, la cui prima edizione si è tenuta lo scorso anno all’ex Eliseo di Avellino.
 
Sono stati giorni intensi– racconta l’assessore- La partnership con ICFF ci onora e ci entusiasma. Interessanti idee di collaborazione per il Premio Ettore Scola sono già in cantiere con il direttore Cristiano de Florentiis. In queste ore ho avuto il piacere di essere accolta dal Console Generale di Italia, Luca Zelioli, e da Corrado Paina, Direttore della ICCO, Italian Chamber of Commerce of Ontario, insieme alla sua vice Tiziana Tedesco.

Non solo. Sono stata anche all’ OMNI Television per un’intervista su IFCC, Scola e brand Avellino. Gli italiani a Toronto e in Ontario sono tantissimi, rappresentano storicamente la più grande comunità e creare delle connessioni con queste persone sarebbe straordinario. Il loro cuore batte forte italiano”.

 
Ad elogiare il viaggio di Politi, lo stesso Festa: “Avellino è sempre più internazionale
Con la partnership siglata con l’ICFF di Toronto, portiamo alla ribalta il Premio Ettore Scola e con esso il brand Avellino in Canada.
A siglare simbolicamente l’intesa tra le due kermesse, frutto di un importante dialogo culturale negli ultimi mesi, l’assessore alla Promozione del Brand, Barbara Politi, e il direttore artistico del festival canadese, Cristiano De Florentiis.

Durante la sua permanenza, l’assessore Politi ha anche incontrato il Console generale d’Italia, Luca Zelioni, per un dialogo di conoscenza e di presentazione delle tante bellezze racchiuse all’interno del nostro territorio, e Corrado Paina, Direttore della ICCO, Italian Chamber of Commerce of Ontario, con il quale ci si è soffermati, invece, sulle eccellenze enogastronomiche avellinesi”.