La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, assieme all’ad di Ferrovie dello Stato Luigi Ferraris, inaugurano il Frecciarossa Roma-Pompei. La premier è arrivata alla Stazione Termini pochi minuti prima della partenza del treno, accolta anche dal direttore generale Musei del Ministero della cultura Massimo Osanna. Da programma servirà un’ora e 50 minuti per raggiungere Pompei. A bordo del Frecciarossa è stato invitato anche un gruppo di studenti universitari di archeologia e beni culturali. Dopo l’arrivo, previsto alle 11.10, Meloni e Sangiuliano, insieme anche al direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel e alle autorità, faranno una visita agli scavi. Vedranno anche della Casa delle nozze d’argento, i resti archeologici della dimora di un membro dell’aristocrazia pompeiana. Al termine della visita Meloni volerà a Tunisi, per la missione assieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il premier dei Paesi Bassi Mark Rutte.
“Sono molto contenta di partecipare al viaggio inaugurale del treno ad Alta velocità che collega direttamente la città eterna con Pompei, uno dei siti archeologici dei quali andiamo maggiormente fieri”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, arrivando al Parco archeologico di Pompei, dove è stata accolta, tra gli altri dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
“Questa iniziativa speriamo abbia un successo tale da essere implementata in termini di tratte e potrà essere più fruibile, perché – ha aggiunto – il nostro obiettivo è quello di collegare il grandissimo patrimonio che abbiamo anche a una fruibilità e una facilità di raggiungimento che in tempi come questi è fondamentale, e mettere insieme così la nostra cultura, la nostra tradizione con la modernità che offre il nostro tempo. Quindi voglio ringraziare l’iniziativa del ministro Sangiuliano, le Ferrovie italiane per questo segnale molto importante che danno su un sito come questo”.
“Pompei fino a qualche anno fa era spesso citata per essere uno dei luoghi nei quali l’Italia era meno riuscita a dare lustro alle proprie bellezze. Oggi è uno dei luoghi nei quali, grazie al lavoro di tanti attori in questi anni, dimostriamo che l’Italia sa prendersi cura del suo straordinario patrimonio”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni prima di una visita al Parco archeologico di Pompei, dove è arrivata dopo il viaggio inaugurale del Frecciarossa Roma-Pompei. “Oggi è un’altra importante inaugurazione all’interno del parco archeologico – ha aggiunto -, davvero sono fiera di questo lavoro e speriamo di replicare in altri luoghi.
Questo dimostra l’attenzione che il Governo dimostra al suo straordinario patrimonio”.
“Turismo e cultura sono la nostra benzina produttiva. Il punto è riuscire a metterli a disposizione in maniera più semplice e comoda ai turisti, che oggi hanno legittimamente pretese più alte”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, dopo il viaggio inaugurale sul Frecciarossa Roma-Pompei, ha iniziato una visita nel Parco archeologico. “C’è una competitività nel mondo che si fa strada, e sulla quale l’Italia non può rimanere indietro, adagiandosi sul grande patrimonio che ha – è l’avvertimento della premier, che è stata accolta, fra gli altri, dal viceministro agli Esteri Edmondo Cirielli e ed è accompagnata in questa visita anche dalla sorella Arianna Meloni – Dobbiamo riuscire a legare questo patrimonio anche a un’offerta ampia, sempre più semplice e apprezzata. Questo è il grande sforzo che stiamo cercando di fare anche con questa iniziativa”.
SANGIULIANO – “Siti come questo di Pompei, ma tante altre bellezze della nostra nazione, sono la geografia identitaria del nostro popolo”. Lo dice il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, arrivato con la premier Giorgia Meloni agli scavi di Pompei utilizzando il nuovo collegamento da Roma, al debutto, creato da Trenitalia.
“Lo dice anche l’articolo 9 della costituzione – aggiunge: noi dobbiamo tutelare e preservare, dobbiamo sviluppare la cultura e farne una grande occasione per farci conoscere nel mondo e per proporci anche in termini socio economici”. Si sta “lavorando alla costruzione di un nuovo immaginario italiano che sia positivo in tutto il mondo. Pompei è un’eccellenza. Si è concluso da poco il grande progetto Pompei, che ha ridato lustro a questo luogo dopo anni di degrado. Ma noi non ci fermiamo, sto provvedendo a finanziare nuove opere di scavo, nuovi allestimenti, nuovi miglioramenti di servizio”.
“Se andrà bene aumenteremo il numero delle corse”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in merito al treno da Roma a Pompei che è stato inaugurato oggi.
Il collegamento senza cambi tra la Capitale e uno dei siti archeologici più famosi al mondo sarà effettuato con il Frecciarossa 1000, treno di punta della flotta di Trenitalia ogni terza domenica del mese e permetterà a viaggiatori e turisti di raggiungere Pompei da Roma in un’ora e 47 minuti e di tornare, la sera, in due ore e un quarto. La partenza è prevista al mattino da Roma Termini alle 8.53 con fermata a Napoli Centrale alle 10.03 e arrivo alla stazione di Pompei alle 10.40.
Ad attendere i viaggiatori diretti agli Scavi il bus navetta Pompei Link. Il ritorno è alle 18.40 con fermata a Napoli Centrale alle 19.23 e arrivo a Roma Termini alle 20.55.