“Diciamo no a questa autonomia differenziata, siamo qui per dirlo con tutto il Pd con una voce sola da Nord a Sud. Il nostro partito si batterà per fermare l’autonomia differenziata di questo governo”. Così a Napoli, la segretaria del Pd, Elly Schlein.
A Napoli “per dire no al progetto di autonomia differenziata di Calderoli e del governo di Giorgia Meloni”. Elly Schlein lo ribadisce, nella seconda delle due giornate indette dal partito nel capoluogo canpano, e dice che “un progetto che vuole dividere ulteriormente il Paese aumentandone le diseguaglianze e noi non lo possiamo accettare.
Perchè crediamo che non ci sia riscatto per l’Italia senza il riscatto per il Sud”.
“E’ un progetto che ha voluto scavalcare il Parlamento, i territori, che gioca con i diritti fondamentali delle persone”, ha sottolineato.
Parla dell’autonomia, del senso della due giorni di Napoli e della necessità di dire no al progetto Calderoli, Elly Schlein. Segue questa linea rispondendo a chi le chiede cosa pensi della spaccatura e dell’assenza del governatore del Pd, Vincenzo De Luca.
“Siamo molto felici di questa due giorni importante del partito democratico”, ha detto al suo arrivo a Napoli – siamo qui per dire insieme a tutte le persone che hanno partecipato, dai nostri amministratori ad esperti costituzionalisti, rappresentanti delle forze sociali, sindacali, delle imprese, siamo qui appunto per dire no al progetto di autonomia differenziata di Calderoli e del Governo di Giorgia Meloni”. La segretaria del Pd prima di arrivare alla sede di Foqus, ha visitato il murales dedicato a Maradona.
“Il governo non può girare dall’altra parte la faccia. Dovrebbe occuparsi dei tre milioni di lavoratori e lavoratrici poveri, invece che pensare ai casini giudiziari dei propri ministri e sottosegretari. Approvi con noi la proposta sul salario minimo”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nel suo intervento all’iniziativa Dem “Una e indivisibile” in corso a Napoli.
“Su queste battaglie dobbiamo essere uniti. Ma l’unità è un valore quando si accompagna alla coerenza di una visione e delle battaglie che noi insieme facciamo.
Queste sono battaglie che uniscono tutto il Pd”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nel suo intervento all’iniziativa Dem “Una e indivisibile” in corso a Napoli, dopo aver elencato alcune questioni come quello del salario minimo e dell’abolizione degli stage gratuiti.
“Dobbiamo fermarli per difendere l’unità del Paese. A Giorgia Meloni vorrei dire una cosa da qui: non si governa contro gli italiani, ma si governa per gli italiani, non si governo contro il Sud, ma si governa per il Sud. Per Pasquale di 14 anni che viene da un contesto difficile, per l’Italia tutta intera, che è una e indivisibile”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nel suo intervento all’iniziativa Dem “Una e indivisibile” in corso a Napoli.
“Volevo chiudere con una citazione di Curzio Malaparte: “un lutto a Napoli, è un lutto comune. È il dolore di ciascuno, di tutta la città. La fame di uno solo è la fame di tutti. Non v’è dolore privato a Napoli”. Questo è lo spirito con cui dobbiamo ricordare perché siamo contrari a un Paese che invece ci vuole lasciare più soli, più disuniti, più poveri, a partire dal Sud di questo Paese. Quello della Lega è un ricatto a Meloni. Ma rischiamo che, nella debolezza di Meloni, questo progetto, nato all’ombra del secessionismo della prima Lega Nord, possa trovare il supporto in Parlamento. Noi dobbiamo essere l’intoppo. Da qui ci siamo messi di traverso”.
Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein nel suo intervento all’iniziativa Dem “Una e indivisibile” in corso a Napoli.