Riceviamo e pubblichiamo la denuncia di Alessio De Toma, presidente dell’Associazione di volontariato “Giovanni De Toma”, sullo stato di degrado in cui versano diversi luoghi della città di Benevento. Di seguito il testo:
“Passeggiando per la mia città, mi rendo conto di quanto Benevento sia ridotta male: dal Rione Libertà al Viale dell’Università passando per Via De Sanctis fino al Parco Giochi nei pressi di Via Columbro e nella zona dello stadio Meomartini, Via Pietà, Via dei Mulini, Rampa San Barbato, le scalette che portano alla Villa Comunale… Ciò che accomuna questi luoghi è la presenza di erba selvatica e di animali, un senso di abbandono e sporcizia.
Ho notato anche che alcune delle fontane appena messe in funzione già sono guaste.
Infine, mi giungono varie segnalazioni che nei pressi della scuola “Pietà” sono stati visti dei topi che si infilano nei motori delle macchine in sosta a Via dei Mulini e Rampa San Barbato rodendo le guarnizioni e i fili elettrici. Un quadro da “terra desolata”.
Faccio, dunque, un appello all’Assessore Rosa, responsabile del verde, che più volte ha enfaticamente ripetuto che «i bambini devono giocare in luoghi puliti». Vogliamo davvero renderla vivibile questa città? Per altro, se non bastasse la tutela del benessere dei cittadini, tenendo conto che le zone indicate sono diventate nevralgiche per la vita universitaria, che immagine diamo “fuori”, a studenti fuorisede e alle rispettive famiglie, della nostra città?”.
