L’attesa era tanta e nonostante il caldo asfissiante, la partecipazione è stata grande per il taglio del nastro della Fiera di San Leucio del Sannio che torna a dar vita al centro sannita dopo alcuni anni di stop causa Covid.
La verve della consigliera Feleppa, appoggiata dal sindaco Iannace, ha rappresentato la benzina giusta per cercare di rivitalizzare il commercio in un centro che, senza, rischierebbe l’appiattimento economico.
“La delega che mi è stata concessa dal sindaco – così comincia la consigliera Feleppa – mi ha entusiasmato perchè amo San Leucio e perchè so che questa fiera era attesa da tante persone. L’abbiamo rivisitata e ingrandita puntando sulla piena sinergia tra i commercianti”.
E la risposta è stata entusiastica se si pensa che gli stand coinvolti sono 33 e che il numero è destinato a salire nel corso della giornata, quando si arriverà a un secondo taglio del nastro nel pomeriggio con coda finale fatta di tante bontà da degustare e buona musica.
“Ce n’è per tutti i gusti: oggettistica, abiti e prelibatezze da gustare. Insomma speriamo di poter catalizzare l’attenzione dei paesi vicini e, perchè no, anche del capoluogo. Sarebbe l’occasione perfetta per farci conoscere ancora di più e dare uno slancio alla ripartenza del commercio. Il tutto senza perdere di vista il focus della manifestazione: tenere in vita i piccoli negozi dei piccoli centri. Siamo alla ripartenza, questo è l’anno zero della fiera. La voglia è di continuare e crescere sempre di più”.
