Di seguito il contenuto della lettera che l’ex parlamentare Pasquale Maglione ha indirizzato al Sindaco di Benevento e per conoscenza all’Assessore Pasaquariello, al Presidente del Consiglio Parente, al Presidente della III Commissione Scarinzi e ai capigruppo in Consiglio Comunale.
“Nelle scorse settimane, nella mia ritrovata veste di docente, ho avuto il piacere di prestare servizio presso la scuola media G.B. Bosco Lucarelli sita in p.le Catullo nella città che ha il privilegio di amministrare e che, notizia di oggi, Le permette di essere annoverato tra i Sindaci più amati d’Italia.
È stata una esperienza estremamente gratificante e formativa sia perché ho avuto la possibilità di collaborare con colleghi professionalmente e umanamente di spessore e sia perché ho conosciuto una realtà che, nonostante le tante difficoltà, riesce a esprimere talenti ed entusiasmo.
In virtù della positività e della voglia di riscatto che ho riscontrato durante la mia docenza ho sentito il bisogno di scriverLe perché è necessario che lo Stato sia al fianco di coloro i quali, giornalmente, investono energie e talento per determinare le condizioni di riscatto anche dove ciò risulta più difficile.
L’attuale struttura di p.le Catullo, da quanto in mia conoscenza, dovrebbe essere di momentaneo supporto alla scuola secondaria di I grado, in attesa della riattivazione del plesso sito nel Rione Libertà, già esistente e momentaneamente chiuso.
Premesso ciò, è doveroso da parte mia sottoporLe la criticità relativa agli spazi necessari per l’espletamento delle attività fisiche che a oggi, nel plesso in questione, risultano insoddisfacenti e non coerenti con la necessità che i ragazzi hanno di vivere la loro socialità nell’ambito di una disciplina, l’Educazione Fisica, che soprattutto nella scuola primaria ha un ruolo importante nella definizione della consapevolezza motoria. Inoltre è doveroso informarLa che dal prossimo anno la scuola ospiterà ulteriori due prime classi, a riprova dell’ottimo lavoro svolto in questi anni dalla dirigenza, dal corpo insegnanti e da tutti i collaboratori.
Conscio dell’attenzione che mi dicono Lei ha sempre dimostrato per il plesso in questione, mi permetto di sollecitare un Suo intervento affinché, anche utilizzando le aree circostanti di proprietà pubblica e contigue alla struttura, si possa addivenire alla realizzazione di una struttura che, seppur provvisoria, possa ridare dignità alla disciplina e ai docenti che la insegnano e soprattutto rendere disponibile per gli studenti della scuola media G.B. Lucarelli di piazzale Catullo uno spazio che gratifichi il loro impegno e alimenti le loro passioni.
Sicuro di intercettare la Sua disponibilità e la Sua sensibilità, Le porgo i miei più Cordiali Saluti”