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Alla seconda edizione di Capua Film Fest, il teatro Ricciardi lancia un programma ricco di ospiti e film tra cult e prima visione. La rassegna di cinema all’aperto si apre in piazzetta Sant’Angelo in Audoaldis lunedì 10 luglio alle ore 21.00 con Toni Servillo che presenta il film Premio Oscar 2014 “La grande Bellezza” di Paolo Sorrentino. L’attore casertano in dialogo con il direttore artistico Francesco Massarelli torna a Capua per condividere i suoi successi cinematografici raccontandosi davanti al pubblico sotto le stelle.
Il Capua Film Fest vuole essere una vera e propria festa del cinema italiano. Il cartellone è stato concepito come un lungo viaggio, dai classici degli anni ’50 e ’70 fino ad alcuni dei più interessanti esordi dell’ultima stagione – dice Massarelli – proiettando autentici capolavori che hanno brillato fino ad ambire a premi internazionali, ma anche opere estremamente interessanti a cui il nostro festival cerca di restituire la visibilità che meritano, dopo aver trovato poco spazio nelle sale”.
Il programma fino al 23 luglio si svolge tra: serate d’onore, dedicate a grandi attori campani come Lino Musella, Teresa Saponangelo e Gianfelice Imparato; serate omaggio e film cult, come Il Postino, con il racconto della controfigura di Massimo Troisi, Gerardo Ferrara, e con Antonio Petrocelli per ricordare l’attore e regista Francesco Nuti, da poco scomparso; tra le opere prime in programma anche una nuova sezione dal titolo “Scelto da”. I registi Pietro Marcello e Toni D’Angelo condividono in presenza e con il pubblico la scelta di film che hanno fatto la storia del cinema. “Il cuore pulsante del festival saranno gli incontri con attori e registi che accompagneranno ogni proiezione – continua il direttore Massarelli – tra i racconti sulla loro straordinaria arte e i momenti importanti condivisi sul set”. “L’idea di portare il cinema fuori dal teatro Ricciardi, mi ricorda la famosa scena del nuovo cinema Paradiso – dice il direttore generale Gianmaria Modugnoancora di più mi piace l’idea che grazie ai nostri sforzi, al nostro festival e ai nostri preziosi ospiti la città possa beneficiare di nuova gente e di nuovi sguardi che con stupore possano ammirarla”.