Sapori, colori e tradizioni della Campania ma anche musica, cultura e spettacolo. Presentata questa mattina al Comune di Salerno la 25esima edizione della Festa della Pizza.
Ideato da Maurizio Falcone, organizzato dall’Associazione Alimenta (presieduta dallo stesso Falcone con Alfonso Aufiero) con Effe Emme Eventi e realizzato con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, CNA Salerno, ONMIC, HUMANITAS e AiC Campania – nella squadra organizzativa anche Nunzio Mascolo, responsabile tecnico delle pizzerie, l’evento gastronomico culturale si terrà dal 12 al 16 luglio in Piazza Salerno Capitale (adiacente Grand Hotel Salerno).
«Dopo un gemellaggio molto significativo con Firenze, finalmente torna a Salerno un’iniziativa che è stata un punto di riferimento per la valorizzazione del prodotto tipico enogastronomico del nostro territorio che è la pizza. La Festa ci consente di rilanciare il senso della valorizzazione della Dieta Mediterranea e di tutti i prodotti enogastronomici del territorio con la loro grande ricchezza, che è anche patrimonio culturale, e simboleggia il rilancio di Salerno come hub del turismo e degli eventi da un po’ di anni a questa parte. Continuano ad arrivare navi da crociera a visitare i nostri luoghi, dalla costiera amalfitana e cilentana. La festa della pizza è la ciliegina sulla torta per una città che torna ad essere capitale del turismo e dell’enogastronomia», ha esordito in conferenza l’onorevole Piero De Luca.
In campo 12 tra le migliori pizzerie della Campania. A disposizione degli avventori un ampio ventaglio di proposte e gusti a firma dei maestri pizzaioli più rappresentativi del settore, una vetrina importante anche per le aziende della filiera.
«Salerno si conferma città turistica e accoglie le iniziative che portano valore aggiunto, come nel caso della Festa della Pizza, un momento importante anche per coloro che si sono espressi nei circuiti nazionali ed internazionali del settore. Per una buona realizzazione è giusto evidenziare il lavoro sinergico di tutti in termini di rilancio del turismo, dell’amministrazione e delle attività imprenditoriali. Per creare movimento ci vogliono eventi, per fare eventi ci vuole l’organizzazione che, se fatta bene, incentiva l’incoming», ha dichiarato l’Assessore alle Attività Produttive e al Turismo Alessandro Ferrara.
L’obiettivo, oggi come allora, è quello di rinvigorire, rinnovandola, la tradizione della pizza campana artigianale. Grande offerta gastronomica ma anche tanto intrattenimento in perfetta armonia.
«Dopo 25 anni la Festa della Pizza che non è solo arte, spettacolo e cultura ma anche enogastronomico di rieducazione ad una buona alimentazione di quelli che sono i prodotti mediterranei. Siamo felici di riaccoglierla a casa. Siamo convinti che i cittadini e i visitatori saranno numerosi. Questo evento s’ingloba con Salerno Letteratura, il Teatro dei Barbuti, il Premio Charlot, il che dimostra che a Salerno c’è un cartellone comune di iniziative capace di rinvigorire l’offerta turistica in città», ha detto il Presidente del Consiglio Dario Loffredo.
Felice ed emozionato anche l’ideatore della Festa della Pizza: «Location perfetta, al centro della città. Qui stiamo creando il villaggio anche con i prodotti campani che racchiudono il prodotto di eccellenza del made in Italy che è la pizza. Siamo felici di tornare e celebrare la 25esima edizione. Nell’aria voglia di festa e voglia di vita», ha concluso Maurizio Falcone.
Tornano alla conduzione dell’area spettacolo Pippo Pelo e Adriana Petro di Radio Kiss Kiss. Come in passato, ogni sera si alterneranno sul palco tanti artisti della musica italiana e le band emergenti, ma ci sarà spazio anche per la danza, Una staffetta di strumenti e coreografie coordinata da Mimmo Borgo.
«Malike Ayane si ricorda ancora di quella sua prima volta proprio sul palco della Festa della Pizza: ci auguriamo che questo ritorno a Salerno della nostra kermesse sia un degno riconoscimento al suo storico. Il calendario delle serate è, come è sempre stato, work in progress», ha detto Pippo Pelo.
I BIG Nel giorno dell’inaugurazione, mercoledì 12 luglio, sul palco della Festa della Pizza sale Dadà, al secolo Gaia Eleonora Cipollaro, reduce dal successo di X Factor, dove si è messa in luce per l’originalità della sua proposta musicale, e Davide De Marinis, autore di “Troppo Bella”, il tormentone che nel 1999 ha fatto cantare mezza Italia.
Giovedì 13 sarà la volta di Napoleone. Questo il nome d’arte e cognome proprio di Davide, cantautore originario di Capaccio-Paestum e torinese di adozione. Già noto come autore di canzoni di successo e Certificate Oro per artisti importanti (Michele Bravi, Gaia, Chiara Galiazzo) ha inserito Salerno tra le date del suo tour.
Venerdì 14 tocca a Chiara Galiazzo, vincitrice della sesta edizione di X Factor. L’artista vinse il talent esattamente dieci anni fa, salendo solo pochi mesi dopo sul palco del Festival di Sanremo, conquistando il pubblico grazie ai brani “Il Futuro che Sarà” (firmata da Francesco Bianconi) e “L’esperienza dell’amore” (scritta da Federico Zampaglione dei Tiromancino).
Sabato 15 il live “a casa” dei Neri per Caso, reduci dal successo in tv di Gialappashow. All’archivio per il gruppo trent’anni di album, concerti, riconoscimenti e collaborazioni: le più recenti con Jovanotti e il brano “I love you baby” e Renato Zero. Dopo quella memorabile vittoria a Sanremo nella sezione “Nuove proposte” con “Le ragazze”, il gruppo ha accompagnato i grandi successi di artisti come Mango, Dalla, Paoli, Vanoni, Bertè, Baglioni, Carboni e tanti altri.
Chiude il cerchio, domenica 16, LDA: all’anagrafe Luca D’Alessio, dopo la partecipazione al talent Amici di Maria De Filippo è salito sul palco dell’Ariston in gara tra i big dell’ultima edizione del Festival di Sanremo.