Il meeting internazionale di atletica leggera “Trofeo Città di Avellino” si conferma un successo. L’evento, arrivato alla sua 36esima edizione, rinviato lo scorso mese di giugno si è disputato oggi pomeriggio al Coni di Via Tagliamento. Tanti gli atleti da tutta Italia ma anche dal mondo: spiccano le presenze dei campioni dei giochi panafricani.
Visibilmente soddisfatto il delegato del Coni nonché organizzatore dell’evento, Giuseppe Saviano: “Siano felici di rinnovare questo appuntamento – sottolinea – Abbiamo visto in gara diversi atleti di spessore ma soprattutto grandi campioni. E’ chiaro segnalo che lanciamo ogni anno con questa manifestazione, rinviato lo scorso giugno. Evento migliorato anche con il rifacimento della pista di atletica, grazie all’intervento delle Universiadi“. Manifestazione che ha visto “protagonista” anche Pino Gianfreda, speakear da anni del meeting che nel 1978 raccontò il record di Sara Simeoni sul salto in alto.
Tra le protagoniste la campionessa nigeriana Balikis Temitope Yakubu, vincitrice dei 100 metri femminile (11.74′). E non solo. Spicca anche Emmanuel Ojeli. Tanti gli atleti nostrani che si sono messi in mostra come Luigi Cicchetti che dopo dodici anni ha rivinto il meeting di Avellino nella categoria 400 maschile master (55.19′). Nei 5000 metri uomini vince Celestin Ndikumana (13:36.99′). Record nel salto in alto per Mohamed Asadh Mohammadu Rafeek con il risultato di 2.19 metri. Un vero successo dunque per un appuntamento entrato nel cuore di sportivi e non.