Avellino piange la scomparsa di Giovanna Amendola, una figura di grande importanza per la comunità. Attraverso un lungo post su Facebook, il vice sindaco Laura Nargi esprime il suo dolore e quello della sua famiglia di fronte alla scomparsa di questa straordinaria persona: “Oggi è un giorno triste. Per me e la mia famiglia“. Giovanna Amendola era discendente della famiglia Amendola, ed era la più giovane delle figlie di Giovanni Amendola, una figura di spicco per il capoluogo, a cui la città deve tanto.
“Oggi se ne va un pezzo della mia vita e un tassello della storia di questa città – scrive Nargi – Giovanna Amendola è stata una persona straordinaria. Mamma e nonna di grande umanità. Discendente della famiglia Amendola, la più piccola delle figlie di Giovanni a cui questa città deve tanto. (A lui è intitolata la piazza più rappresentativa e suggestiva di Avellino. A lui si deve la grandeur della Villa di via dei due Principati, cenacolo straordinario a cavallo del Novecento e rifugio per molti cittadini durante periodi bui come guerra e terremoto). Nella sua esistenza terrena mi ha trasferito l’amore per Avellino, per la sua storia, fatta di vicende umane, grandi slanci collettivi e testimonianze di una Città ricca di vita e cultura, e per questo la voglio ringraziare ancora una volta. Che la terra ti sia lieve, Nonna Giovanna”.