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Un seminario del professore Antonio Feliciello sui meccanismi di controllo della proteostasi cellulare nei tumori umani è in programma ad Ariano Irpino, nella sede di Biogem, martedì 4 luglio, alle 12:00. Nel corso dell’incontro, fruibile anche in videoconferenza al link https://meet.goto.com/160344997, il professore Feliciello, patologo dell’Università ‘Federico II’ di Napoli, darà conto dei suoi studi, condotti nell’ateneo partenopeo, e, ancor prima, in prestigiosi centri statunitensi, su alcuni dei meccanismi molecolari che controllano la crescita e la progressione tumorale.

La sua analisi partirà dalla regolazione del turnover delle proteine da parte del sistema ubiquitina-proteasoma (UPS), come importante meccanismo di controllo per la crescita e lo sviluppo di diversi tumori umani aggressivi, tra cui il glioblastoma umano (GBM).

«Abbiamo identificato – anticipa Feliciello – una E3 ubiquitina ligasi (praja2) come importante componente dell’UPS e nuovo marcatore tumorale del GBM, capace di regolare in modo dinamico diverse attività delle cellule tumorali, tra cui la crescita e il metabolismo glicolitico, la sintesi proteica, la senescenza cellulare e l’autofagia».

«Allo scopo di inibire tale circuito nel GBM – sottolinea lo stesso docente – abbiamo sviluppato una strategia innovativa basata sulla somministrazione endovenosa di nanoparticelle lipidiche (SANPs), in grado di veicolare piccole molecole di RNA che bloccano la sintesi di praja2 nella specifica sede tumorale».

«I risultati – assicura infine lo stesso Feliciello – dimostrano che le SANPs attraversano la barriera ematoencefalica, raggiungono le cellule tumorali ed inibiscono in modo significativo la crescita del tumore, aumentando la sopravvivenza degli animali trattati e delineando, contemporaneamente, una strategia di ‘drug delivery’ in grado di direzionare farmaci a bersaglio specifico nel tessuto tumorale».