Lunedì 26 giugno presso la Chiesa di San Giuseppe Moscati in Benevento, si è svolto il rito funebre di Antonio Barrasso, celebrato dal Parroco Don Lupo Palladino, presenti oltre i familiari, gli amici e tutti coloro che lo hanno conosciuto in questa vita.
Antonio 65 anni originario di Arpaise, ma residente a Benevento, Sabato 24 giugno nel giorno dei festeggiamenti di San Giovanni Battista, mentre si trovava in un bar di San Giovanni di Ceppaloni, è stato colto da un malore improvviso che non gli ha dato scampo, egli era a San Giovanni ogni anno con parenti ed amici per la devozione al Santo e per partecipare alla festa, ma un destino assurdo lo ha strappato alla vita troppo presto, naturalmente non era solo devoto di San Giovanni, ma di altri Santi che si venerano in altri paesi e città, la sua presenza in altri paesi era anche per il bel rapporto di amicizia e di conoscenza che aveva con gli altri.
Egli lascia la moglie Lidia, i figli Pasqualino, Clelia ed Annarita, i nipoti Antonio, Francesco, Andrea, Matteo, Libero, Andrea e Annachiara, i generi Germinal e Cesare, la nuora Katia, le sorelle Giuseppina, Giulia e Clorinda, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti, gli amici, la comunità di San Giovanni ed Arpaise e tutti coloro che nel corso del tempo hanno avuto il privilegio di conoscerlo, nello sconforto, nella tristezza, in un grande dolore per la perdita improvvisa di un marito, di un padre, di uno zio stimato, conosciuto, apprezzato, voluto bene da tutti per la sua bontà d’animo, la sua disponibilità, il suo essere socievole e solare con tutti.
Nel corso della vita per la sua passione per i fuochi pirotecnici, per la bravura, la preparazione, l’essere disponibile, l’impegno, ha avuto vari riconoscimenti, tra cui, per citarne alcuni ad esempio, la medaglia d’oro per lo spettacolo pirotecnico a Napoli nel 1998, la partecipazione al film “Lo sguardo impuro” girato a Sant’Agata dei Goti (BN), a Boiano (CB) nel 1999 si è classificato ai primi posti per la sua ” Granata di tiro spettacolare”, ha partecipato nel 2001 alla cerimonia di Beatificazione di Padre Pio a Roma, ha partecipato alla Rocca dei Rettori di Benevento alla manifestazione Città Spettacolo, vincitore della gara pirotecnica a Pietrelcina (BN) in occasione della Madonna della Libertà, ha partecipato nel 2002 alla festa della Polizia di Stato di Campobasso, partecipando inoltre a numerose città fuori regione come Termoli, San Giovanni Rotondo, Candela, Manfredonia, Venezia.
Alla famiglia tutta, alla moglie, ai figli, alle sorelle, ai nipoti, l’abbraccio, la vicinanza, il cordoglio, le più sentite condoglianze da tutti, ad Antonio una preghiera affinché il Signore gli conceda la grazia del Paradiso nel suo regno di luce e di pace, di lui un caro ricordo che porteremo nel cuore, ci mancherà tanto, che lui possa guidare e proteggere dalla gloria celeste tutti i suoi cari.