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Non ce l’ha fatta Maria Vittoria Prati, 66 anni, la ricercatrice del Cnr che era a bordo dell’auto sperimentale esplosa venerdì scorso sulla tangenziale di Napoli. La donna aveva riportato ustioni di terzo grado sul 90 per cento del corpo, e le sue condizioni erano apparse da subito gravissime ai medici dell’ospedale Cardarelli, dove oggi è avvenuto il decesso.
Maria Vittoria Prati, da trent’anni all’istituto motori del Cnr di Napoli, ingegnere, era considerata un nome di riferimento nel campo dello studio delle emissioni e dell’utilizzo di combustibili alternativi. Con lei, sull’auto sperimentale ad alimentazione ibrida (gasolio più energia da un pannello solare) che è esplosa, c’era il laureando 25enne Fulvio Filace, anche lui ricoverato dopo l’incidente nel reparto grandi ustionati del Cardarelli. Oggi il giovane è stato sottoposto a un intervento chirurgico e domani è in programma per lui una nuova operazione. La sua prognosi resta riservata. Sull’episodio la procura di Napoli ha aperto un’inchiesta, per ora contro ignoti, nell’ambito della quale è stata sottoposta a sequestro un’auto-prototipo ‘gemella‘ di quella distrutta, da sottoporre all’esame dei periti insieme ai resti dell’incidente.

Ondata di solidarietà a Napoli dove in poche ore, dopo l’appello a donare sangue dei familiari di Fulvio Filace, il laureando 25enne ferito gravemente dallo scoppio dell’ auto-prototipo avvenuta venerdi sulla tangenziale, oltre cento persone si sono presentate al centro trasfusionale dell’ospedale Cardarelli dove il giovane è ricoverato.
Il ragazzo, che proprio oggi e’ stato sopposto ad un’altra operazione, è ancora in gravi condizioni per le ferite riportate dalle fiamme scaturite dallo scoppio. A causa dell’incidente è morta nella serata di ieri la ricercatrice del Cnr che era con lui.
La risposta all’ appello, divenuto virale sui social, è stata tanto ampia che il direttore del centro trasfusionale, Angelo Zuccarelli, ha invitato altri potenziali donatori a contattare il suo centro prima di recarsi in ospedale.
Ringraziamo tanta generosità da parte di moltissime persone – ha detto all’ANSA Zuccarellima è importante garantire anche nelle settimane centrali dell’estate un adeguato flusso di sangue per tutti i nostri pazienti. E’ importante, perciò che chi voglia donare contatti prima il nostro centro sul sito www.ospedalecardarelli.it/buonsangue o chiamando al numero 0817472488, così da aiutarci pianificare la gestione del sangue nell’arco delle prossime settimane.”