In Italia ci sono 30 REMS che ospitano 632 persone. In Campania ci sono 2 REMS una a San Nicola Baronia e una a Calvi Risorta ed ospitano 40 persone. In lista di attesa in Italia per andare nelle Rems ci sono 675 persone, di queste, 42 illegalmente recluse all’interno di ben 25 carceri, senza titolo detentivo.
In Campania 72 sono le persone (libere o in libertà vigilata) in lista di attesa che attendono da tempo di andare nella REMS., 11 sono prioritari di cui 1 ristretto presso il carcere di Secondigliano e l’altro ristretto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
“Questi dati oltre a indignarci invitano le Istituzioni ai vari livelli a portare a compimento la Riforma che ha abolito gli OPG. Bisogna completare questo percorso con uno sforzo di concretezza e di coraggio e mettere al centro la salute mentale nella sua complessità socio-sanitaria. Basta con i discorsi ideologici! C’è la necessità, visto il tempo medio di attesa per l’ accesso alle REMS, le richieste infinite di accesso e la scelta del Consiglio Regionale di aprire sia una nuova REMS a Napoli di aprire nuove progettualità sull’argomento. Occorre verificare anche con le SIR e le Comunità di accoglienza altre risposte e nuove prospettive per la soluzione del problema è anche sulla cura e il reinserimento sociale delle persone con disturbi psichici presenti nelle carceri. Farlo ora già è tardi.”, così denuncia il Garante campano delle persone private della libertà personale Samuele Ciambriello all’uscita della REMS di Calvi Risorta (CE) dove oggi si è tenuta una iniziativa con gli ospiti ristretti della REMS: la consegna degli attestati di partecipazione al Progetto di inclusione sociale “Ricette di cucina” realizzato dalla cooperativa “Per Voi”. Il progetto di questi percorsi di inclusione socio lavorativo è stato realizzato grazie ai finanziamenti di Cassa Ammenda e della Regione Campania in collaborazione con l’Ufficio Regionale del Garante, del PRAP e del UEPE.
Erano presenti all’iniziativa di oggi, la dott.ssa Rosa Fusco dirigente della REMS di Calvi Risorta, la dott.ssa Mariastella di Mauro del UEPE di Caserta,il Prof. Angelo Sano dell’Istituto Alberghiero IPSSART di Teano e la responsabile della Cooperativa sociale “Per Voi” la dott.ssa Gabriella Criscione la quale ha dichiarato : “L’importanza di questi progetti si basa sulla necessità che queste iniziative che si realizzano per queste persone con deficit psichiatrico, li faccia sentire utili e soprattutto responsabili in un progetto di inclusione sociale”.
Il Garante campano Ciambriello dopo aver consumato un pasto preparato dagli ospiti con il loro chef-maestro ha consegnato loro gli attestati di partecipazione dicendo: “ Ringrazio sia la cooperativa “Per Voi” sia gli operatori della Rems per la loro fattiva collaborazione. Mi auguro che queste iniziative si possano ripetere, mi auguro altresì che L Asl metta a disposizione della struttura degli operatori ludico ricreative assistenziali che consentono loro di poter svolgere all’ interno della REMS attività ludico ricreative e fuori dalla REMS delle passeggiate. Così come mi auguro che la Soresa possa fare con la ditta appaltatrice per la colazione, il pranzo e la cena un capitolato diverso che rafforzi e migliori la qualità del servizio.”