“La dinamica della violenta rissa avvenuta la scorsa sera tra via Roma e il corso Campano a Giugliano, che ha visto due gruppi di giovani fronteggiarsi armi in pugno in circostanze ancora da chiarire, è assolutamente raccapricciante. Dalle prime ricostruzioni sembra che due gruppi di giovanissimi siano venuti alle mani in piazza Matteotti; dopo che tutto sembrava tornato alla normalità, uno dei gruppi è tornato sul posto per cercare vendetta insieme ad alcuni adulti”. Così, in una nota, il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Da lì una scia di violenza con coltellate e colpi di pistola esplosi che hanno lasciato due giovani feriti a terra, uno dei quali appena 16enne – sottolinea – Entrambi sono ricoverati all’ospedale San Giuliano. Ancora una volta troviamo minori protagonisti di atti di violenza inaudita. Bisogna identificare al più presto tutti i protagonisti della rissa e chiarire quale ruolo abbiano avuto gli adulti intervenuti successivamente e, soprattutto, se alcuni di questi appartengano a clan camorristi. Quella dei raid punitivi infatti è una logica tipica della criminalità organizzata, che quotidianamente tenta di accaparrarsi fette sempre maggiori di territorio senza minimamente farsi scrupoli nel coinvolgere dei minorenni”