Cerreto Sannita (Bn) – Di seguito la dichiarazione sulla questione ambulanza senza medico a bordo, del capogruppo consiliare di “Cerreto Riparte”, Vincenzo Di Lauro, di cui si chiede, cortesemente, la pubblicazione.
“Non avevo dubbi, considerato lo spessore ed il peso politico dei sindaci di Cerreto e San Salvatore, il nostro paese non poteva che soccombere!” – è lapidario il capogruppo consiliare di “Cerreto Riparte”, Vincenzo Di Lauro, che prosegue – “Infatti, Cerreto perde il medico sull’ambulanza mentre a San Salvatore resta. Questo è il risultato dell’incontro che i sindaci hanno avuto con il D.G. dell’ASL, Volpe. Assente il nostro. Uno schiaffo a Cerreto un grande rischio per la salute per tutti i cittadini della parte alta della Valle Telesina.
Parente, invece di insorgere come hanno fatto gli altri sindaci dormiva o giocava a carte. Come gruppo politico e consiliare abbiamo cercato di svegliarlo noi, convocando un consiglio comunale sull’argomento, ma poi il silenzio. Una sconfitta per tutti, una sconfitta per il paese!
Un’ambulanza con il medico a bordo salva la vita alla gente. L’ora d’oro, come viene definita la prima ora di intervento medico, utile a mettere in sicurezza il paziente, viene sprecata e con essa la vita che resta nelle mani di un infermiere. Su questi argomenti non si resta fermi, inerti, strafottenti. Su questi argomenti chi rappresenta la comunità ha il dovere di opporsi, con tutti i mezzi della politica, scendendo in campo in prima persona e chiedendo la solidarietà della gente come già abbiamo fatto nel 2010 con l’Ospedale.
Una battaglia politica si può vincere e si può perdere, ma va fatta. Il paese è stanco dell’inerzia e dell’assoluta inconsistenza di questo sindaco e di questa amministrazione.
C’è ancora tempo per scongiurare questa sciagura. Il sindaco Parente si faccia sentire. Si faccia promotore di un incontro dei sindaci dei paesi vicini e convochi un’assemblea cittadina. Non si può più restare inermi e fermi di fronte a questo pericolo. Noi saremo con lui e con il nostro paese a sostenere questa giusta battaglia. Su questi temi non esiste maggioranza e opposizione, su questi temi si fa quadrato intorno agli interessi della nostra gente. Noi siamo pronti e disponibili, e l’amministrazione?”.