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Reparti usati come semplici ambulatori, mancanza endemica di personale, costi altissimi per il cittadino e tanto altro. La Sanità campana, e quella salernitana nello specifico, sta attraversando da tempo un periodo nero, forse il punto più basso degli ultimi 20 anni. Saranno questi i temi dell’incontro dal titolo “Sanità salernitana: c’è un futuro?” che si terrà sabato 24 giugno, a partire dalle ore 11, presso il centro 3EM in via Raffaele Mauri 34.

All’evento, organizzato da Europa Verde Salerno, parteciperanno l’avvocato Dario Barbirotti, coordinatore provinciale di Europa Verde, Anna Maria Naddeo, delegata sindacale CGIL, RSU ed RLS dell’Azienda ospedaliera di Salerno, il dottor Giancarlo Giolitto, medico del reparto Malattie Infettive e rappresentante sindacale dei medici per la UIL all’ospedale “Maria SS Annunziata” di Eboli e Angelo Di Giacomo, responsabile provinciale per la Sanità accreditata di CGIL FP.

Con i relatori si affronteranno le varie problematiche riscontrate nelle realtà provinciali. I presidi ospedalieri di Polla, Nocera, Oliveto Citra, Vallo della Lucania e tanti altri soffrono oggi come non mai dei tagli indiscriminati degli ultimi anni.

“C’è un allarme sanità che non possiamo più ignorare – ha commentato Barbirotti – Ciclicamente i cittadini della nostra regione e in particolare della provincia di Salerno sono costretti a subire disservizi e mancanze del servizio pubblico dovuti ad una gestione che ormai è divenuta insostenibile. I presidi ospedalieri, dal Ruggi di Salerno all’ospedale di Polla fino a quello di Vallo, stanno subendo da anni tagli al personale, alle attrezzature, alla manutenzione ordinaria diventata straordinaria e così via. L’incontro di sabato, promosso da Europa Verde in collaborazione con professionisti e sindacalisti che tutti i giorni subiscono e denunciano queste situazioni, vuole fare il punto della situazione. La domanda che ci poniamo oggi è: che futuro e che valore avrà la nostra salute nel prossimo futuro? E ci sarà un futuro?”.