Piazza Federico Torre attirata dal talento e dalla bellezza di Marco Bocci. Il primo giorno del Bct, il festival del Cinema e della Televisione di Benevento parte all’insegna della bellezza e della bravura con l’attore che ha dato il volto a personaggi iconici, entrati di diritto nella storia delle serie televisive italiane. Dal commissario Scialoja di Romanzo Criminale al vicequestore Domenico Calcaterra di Squadra Antimafia.
Un racconto coinvolgente che ha colpito l’intera piazza, piena in tutto e per tutto, con ovvia prevalenza femminile, per buona pace di mariti e fidanzati che hanno dovuto accompagnare le signore. Ma si sa, un sacrificio si poteva anche fare per un personaggio del genere.
Bocci è arrivato a Benevento per presentare e promuovere il suo lungometraggio ‘La Caccia’, un thriller con un cast di alto calibro.
E non sono mancati i momenti di interazione col pubblico che, ovviamente, non aspettava altro e in questo va detto, l’attore è stato molto disponibile con tutti. Tanto da esprimere tutta la sua gratitudine nei confronti di uno in particolare, quello che ha fatto partire tutti gli applausi a ogni fine concetto espresso.
“E’ importante che ci siano spettatori così appassionati, gratificano e non ti fanno sentire solo quando pensi di aver detto qualcosa che può non interessare. Persone come lui fanno venire la voglia di stare in mezzo alla gente e parlare”.