I carabinieri hanno arrestato, su ordine della Procura di Napoli Nord, un 22enne originario del Togo per l’aggressione subita il 17 giugno scorso ad Afragola (Napoli), lungo Corso Vittorio Emanuele III, da due persone del posto, padre e figlio di 44 e 17 anni, rimasti feriti con colpi di pistola e coltelli: nessuno dei due però in pericolo di vita.
In quell’occasione i carabinieri, con il coordinamento della Procura, arrestarono un 20enne del Togo nell’ospedale Villa dei Fiori di Acerra dove era giunto con il 118 per farsi medicare una ferita d’arma da taglio, mentre il complice 22enne riuscì a dileguarsi. Anche i due italiani furono denunciati per rissa aggravata; sembra che fossero sullo scooter quando hanno avuto una colluttazione con i due ventenni del Togo. Nel corso dell’aggressione furono esplosi tre colpi di pistola, e il fatto provocò un cambiamento nell’itinerario della processione per Sant’Antonio che era in corso ad Afragola e che tornò in chiesa anticipatamente. Dopo tre giorni però i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Casoria e della stazione di Afragola hanno rintracciato il secondo aggressore, individuandolo con le immagini delle telecamere di videosorveglianza, e lo hanno ammanettato per tentato omicidio.