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Salerno – Un nuovo importante traguardo è stato raggiunto dall’equipe del dottore Attilio Maurano, Direttore del reparto di Endoscopia dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino. Una paziente novantenne di Marcianise con diagnosi di tumore pancreatico ed invasione duodenale, è stata trattata con una procedura altamente innovativa, per la prima volta effettuata in Campania e nel sud Italia.

Il tumore ostruiva la via della bile e la prima  parte dell’intestino e di conseguenza era impossibile agire secondo le tecniche tradizionali. L’alternativa è stata quella di ricorrere alla guida ecografica endoscopica, escludendo quindi un’invasiva e non opportuna operazione chirurgica, e dopo aver introdotto lo strumento dalla bocca, i medici hanno provveduto quindi ad individuare dall’alto, il punto della via biliare e della parete del duodeno da poter pungere. In seguito, tramite una protesi ad ‘ombrellino’, le due strade sono state unite e collegate, affinché la via biliare fosse disostruita, agevolando il drenaggio di quest’ultima direttamente nell’intestino, ed evitando così problemi di ittero. Questa tecnica oltre ad aver scongiurato l’operazione chirurgica ad una paziente in età avanzata, ha allontanato la possibilità di un drenaggio esterno, e tutte le complicazioni che ne derivano. Il Direttore Generale, Dottore Vincenzo D’Amato, si è complimentato con il dottore Attilio Maurano e la sua equipe medica, costituita dai dottori Mariano Sica, Claudio Zulli, Mario Gagliardi, Michele Fusco e Carmelina Abbatiello, “per la professionalità e l’eccellenza che continuamente dimostrano”.