Sopralluogo oggi, al porto di Casamicciola, per fare il punto sui lavori di dragaggio previsti per ridare la piena operatività dello scalo. Il commissario delegato per l’emergenza frana a Ischia, Giovanni Legnini, e il vicesindaco del Comune ischitano, Antonio Carotenuto, hanno incontrato il responsabile unico del procedimento, architetto Nicola Regina, il direttore dei lavori, Mauro Pizzuti Miragliuolo, il direttore operativo, l’ingegnere Vincenzo D’avino, il comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Casamicciola, il maresciallo Paolo Avallone e i rappresentanti della ditta appaltatrice, Cem Costruzioni Spa.
La riunione è stata sollecitata dal commissario delegato e dal sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino, per fugare i timori, emersi negli ultimi giorni, su un possibile allungamento dei tempi per il completamento dei lavori, previsto per il prossimo 4 luglio.
I tecnici della Cem hanno spiegato che sui fondali del porto sono stati rinvenuti due relitti, rifiuti ingombranti, catenarie e cime relative ai corpi morti degli ormeggi. I lavori di rimozione, hanno assicurato i rappresentanti della ditta appaltatrice, saranno completati entro sabato prossimo. Sarà effettuato, come da programma, anche un’indagine magnetometrica e un rilievo di prima pianta con tecnologia multibeam per mappare il fondale.
Le operazioni di escavo in senso stretto avranno inizio domenica 18 giugno. Il materiale escavato, come da progetto, sarà riversato al largo in un’area già definita (sito di dumping). Per rispettare i tempi previsti per il completamento dei lavori, infine, si sta valutando anche la possibilità di articolare le attività su tre turni, nell’arco delle 24 ore.
Il commissario Legnini e il vicesindaco Carotenuto hanno sottolineato l’importanza del rispetto del cronoprogramma per ridare a Casamicciola la piena funzionalità di una struttura fondamentale per la stagione turistica, per la mobilità dei cittadini e per le attività produttive.