Delle vere e proprie mini case accampate, nascoste sotto il ponte prima della foce del fiume Irno. È quanto niente lo speciale nucleo di decoro urbano e ambientale della polizia municipale di Salerno, guidato dal capitano Mario Elia, ha scoperto e sgomberato questa mattina con la pattuglia speciale dei caschi bianchi ed in collaborazione con gli altri enti interessati alla bonifica di quello che era un vero e proprio accampamento abusivo. Mobili, materassi, vestiti: c’era di tutto all’interno della casa sotto il ponte dove sono stati trovati anche borse ed oggetti sui quali verrà fatta una ricerca per comprendere se possano o meno essere provento di furti. Quello degli accampamenti abusivi sotto il ponte del fiume Irno è un problema ciclico che si ripete. La presenza di persone che si erano stanziate alla foce del fiume era stata più volte segnalata dai cittadini, ma l’intervento ha dovuto attendere la disponibilità di una ditta specializzata nella rimozione delle suppellettili. Non è stato semplice infatti per i mezzi dei vigili urbani e della azienda interessata alla rimozione scendere sul lungo giorno. Durante l’intervento un vigile urbano si è anche procurato una lesione alla mano cadendo proprio a causa delle impervie condizioni in cui si trova la zona. Sul posto per seguire le operazioni di bonifica, il presidente di Salerno Pulita, Enzo Bennet, il capo staff del Comune di Salerno, Enzo Luciano ed il presidente del consiglio comunale, Dario Loffredo. Al momento dell’intervento non sono state ritrovate persone all’interno dell’accampamento abusivo.
