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Penso che l’idea del presidente Berlusconi sia sempre attuale e certamente da discutere: una flat tax che consenta di poter lavorare per vivere e non lavorare per pagare le tasse. Meno tasse e maggiore ricchezza per tutti. Abbiamo un Governo eletto che è tornato ad ascoltare e penso che giornate come questa aiuteranno me e chiunque altro ad orientare e migliorare le politiche fiscali di questa Paese: la flat tax potrebbe essere una di queste politiche”.
Lo ha detto l’europarlamentare di Forza Italia Lucia Vuolo a Caserta dove ha visitato il gazebo allestito da AsLIm Italy, l’Associazione Liberi Imprenditori Italiani, con sede legale a Limatola (Benevento) e con oltre cinquanta sedi in Italia, per la raccolta delle firme a sostegno della pace fiscale e contro le cartelle “pazze” esattoriali.
Le imposizioni fiscali di uno Stato hanno l’obiettivo di assicurare servizi sul territorio nazionale che altrimenti sarebbero improbabili. Il problema – ha continuato l’europarlamentare – sorge però quando i cittadini o le imprese non riescono più a sopportare economicamente la tassazione, che in alcuni casi è fuori da ogni logica, e non pagano più. Quello che vedo è gente, come i liberi imprenditori guidati da Fucci, che chiedono dilazioni dei pagamenti al fisco fino a 10 anni o, in alcuni casi, la cancellazione dei debiti in virtù dell’evidente impossibilità al pagamento”.
La manovra del governo 2023 ha previsto l’annullamento dei debiti sotto i mille euro, alleggerendo così la riscossione e i cittadini. Piccoli passi che non cambiano il fatto che, metaforicamente, l’8 giugno finiremo di lavorare per lo Stato, cinque mesi all’anno di lavoro sono tutti per il fisco italiano”.
Nel ringraziare per il sostegno l’on. Vuolo il presidente Alessandro Fucci ha reso noto che nella sola città di Caserta Aslim Italy ha raccolto più di mille firme di liberi professionisti e imprenditori “che condividono e supportano l’iniziativa”.
Dopo Benevento e Caserta, la prossima tappa del gazebo sarà nella città di Salerno”, ha concluso Fucci.