Start all’edizione XXII di SportDays. Venti giorni di sport, associassimo e aggregazione. Diversi gli appuntamenti in agenda tra Parco “Antonio Manganelli”, Campo Coni e Abbazia del Loreto. Oggi l’apertura al Pala del Mauro di Avellino. Presente all’impianto di Via Capozzi il Prefetto di Avellino Paola Spena, il sindaco Gianluca Festa e il delegato del CONI Provinciale, Giuseppe Saviano. A dare il via l’Orchestra del “Domenico Cimarosa” di Avellino. “Ringrazio voi ragazzi visto che siete voi ad animare questa serata – ammette il Prefetto – Si parlava del 2 giugno, ecco io colgo l’occasione per invitarvi tutti per questo momento in Piazza Libertà in cui ricordiamo la Festa della Repubblica, ne sarei davvero felice. Ci sarà una sorpresa per tutti”. “Io da ragazza facevo sport – svela – Conosco bene la fatica ma anche la soddisfazione, questo è il molto importante soprattutto per coltivare l’amicizia. L’accoglienza e la legalità si lega anche a questo”.
“E’ stato un vero successo nonostante il maltempo con il cambio di location – spiega il delegato del CONI – Guardando a ciò che è successo a Ravenna non è nulla. E’ una manifestazione frizzante, impreziosita dall’Orchestra del Conservatorio. E’ la sintesi di tutte le attività sportive del territori. E’ chiaro che non è solo sport ma bensì accoglienza, aggregazione. I ragazzi vanno preparati prima di ogni cosa – sottolinea – E poi indirizzati verso l’attività sportiva”. Alle parole del professore Saviano, fa eco il sindaco del capoluogo: “SportDays è una vera istituzione – afferma – E’ un grande riferimento per sportivi, giovani e famiglie. Noi convintamente l’abbiamo sostenuta quest’anno, ovviamente il ringraziamento va a Saviano, vera anima di questa manifestazione amata dagli avellinesi”.
La fascia tricolore parla anche dell’estate avellinese, dopo l’annuncio di Daniele Silvestri (leggi qui) annunciando che sarà una grande estate: “Dopo l’annuncio delle scorse ore, possiamo dire che sarà un’estate straordinaria più bella dello scorso anno. Sono convinto che avremo tante presenze, ma soprattutto la voglia degli avellinesi di non lasciarla nel periodo di ferie”