E’ stata la prima donna ad accedere a quella che un tempo veniva chiamata “l’antiscippo”, Il sostituto commissario coordinatore della Polizia di Stato Daniela Panzera, che oggi, dopo oltre trent’anni di carriera tra Questura e la Polizia Stradale di Napoli va in pensione.
L’ “Antiscippo” ora si chiamano “Falchi” e fanno parte della VI Sezione della Squadra Mobile di Napoli, un reparto che, dopo 15anni dalla sua fondazione, vide, con Panzera, la prima quota rosa fare ingresso in sella a una moto. Arruolatasi nel gennaio del 1987 come Allievo Agente, dopo solo 3 anni vince il concorso da Ispettore della Polizia di Stato. Successivamente, ha svolto servizio al Commissariato di Polizia S. Paolo come Responsabile del settore relativo all’Anticrimine interna e Responsabile dell’ufficio Misure di Prevenzione e Sicurezza, per poi essere trasferita, nel dicembre del 2010, ad una delle quattro Specialità della Polizia di Stato, la Polizia Stradale. Dopo 13 anni trascorsi al Compartimento della Polizia Stradale di Napoli, dove ha svolto l’incarico di Responsabile dei R.I.P.S. (il disciolto Reparto di intervento dei motociclisti della Polizia Stradale), si è occupata della Segreteria particolare del Dirigente del Compartimento, per poi divenire la Responsabile dell’Ufficio Personale ove è stata un punto di riferimento per molti colleghi. Dal 2021 è stata assegnata al Centro Operativo Autostradale – COA – dove oggi, 31 maggio, termina la sua brillante carriera per raggiunti limiti d’età.