Il gip di Napoli Ivana Salvatore ha disposto l’archiviazione del procedimento giudiziario contro il deputato e giornalista Francesco Emilio Borelli e il conducente di un bus accusati di avere violato la privacy di tre persone con un video che li ritraeva, pubblicato sui social.
I tre vennero ripresi dall’autista mentre inveivano contro il conducente, reo di non avere concesso la precedenza sebbene procedessero contromano. Secondo il giudice “la condotta degli indagati non appare integrare i presupposti del reato in contestazione…”, il conducente, scrive ancora il gip, “ha verosimilmente inoltrato il video in contestazione con la volontà di denunciare al giornalista una temuta aggressione ai suoi danni e le difficili condizioni lavorative in cui versava, senza alcuna volontà di denigrare le persone offese”, “la condivisione del video nella sua interessa – conclude il giudice – consente a chi ne prende visione di avere la contezza dell’accadimento come avvenuto, senza alcuna manipolazione, da parte dell’indagato né la volontà dello stesso di ledere la dignità delle persone offese”.