Il Benevento e Matteo Andreoletti si apprestano a conoscersi di persona. Il tecnico della Pro Sesto è l’uomo individuato dal direttore Marcello Carli per progettare la ripartenza dalla serie C e cancellare l’amarezza della retrocessione.
Classe 1989, il 34enne di Alzano Lombardo ha sbaragliato la concorrenza ma, affinché si consumi la fumata bianca, sarà decisivo il colloquio con Oreste Vigorito. Un incontro che si dovrebbe tenere questo pomeriggio ad Avellino, considerando l”impegno in mattinata del presidente nel capoluogo irpino. Vigorito, infatti, ha partecipato al consiglio provinciale, dove si è discusso del polo logistico aperto Sannio e Avellino. Al termine dell’appuntamento si dirigerà presumibilmente negli uffici dell’Ivpc, dove lo raggiungeranno Carli, di rientro dal fine settimana trascorso in famiglia a Colle Val d’Elsa, e lo stesso Andreoletti.
Tutto lascia presagire che possa essere la giornata buona per mettere nero su bianco, facendo del bergamasco il nuovo allenatore del Benevento. Andreoletti, in ogni caso, è destinato a lasciare la Pro Sesto, in virtù di un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. La Strega, dunque, non avrà pendenze da risolvere con il club di Sesto San Giovanni, ormai rassegnato a perdere l’allenatore che ha condotto la squadra al quarto posto nel girone A di serie C, arrendendosi nei play off al Vicenza. Tanto è vero che la stessa compagine lombarda, avrebbe già individuato il successore: Francesco Parravicini. Ex calciatore della Pro Sesto, farebbe ritorno a Sesto San Giovanni dove ha già allenato dal 2017 al 2021.
Indizi che non possono essere ignorati e che portano verso un possibile accordo tra il Benevento e Andreoletti. E’ quello in cui auspica Carli, in modo da poter poi passare alla fase due. Solo dopo aver scelto il successore di Andrea Agostinelli, in comune accordo con il prossimo allenatore, il direttore tecnico si concentrerà sull’allestimento dell’organico, iniziando a valutare tagli (tanti) ed eventuali permanenze (poche). Con l’allenatore, poi, bisognerà gettare anche le basi per la prossima stagione, come, ad esempio, la definizione della sede del ritiro estivo e il periodo da trascorrere lontano dal Sannio per preparare, a distanza di sette anni, il ritorno in C del Benevento.
