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Piccoli e grandi avventurieri domani pomeriggio (martedì 30 maggio 2023) saliranno a bordo di una “treno nave”, un prodigio della cantieristica giostro-trenistico-navale, per partire alla conquista della luna;  conosceranno i segreti magici di semplici fagioli grazie all’amico Jack  e visiteranno un piccolo universo popolato da puppets alieni e navicelle spaziali. Mentre gli amanti delle indagini si cimenteranno con una serie d’indizi per andare alla scoperta di un “letterato al disopra di ogni sospetto”. Tutto questo ed altro ancora accadrà a Salerno per la seconda giornata della decima edizione di “Porto di Parole – la  bottega delle narrazioni differenti” (quartiere Santa Margherita, via Guido Vestuti). Una full immersion che porta in piazza i libri con tre isole narrative, laboratori, giochi didattici e spettacoli ad ingresso libero su prenotazione (www.portodiparole.com).  Info line 3200244302 – 3395269313

Il format è ideato e realizzato dalla Cooperativa Saremo Alberi in collaborazione con Fuori Gioco, con il sostegno della Regione Campania e il Comune di Salerno e inserito nel programma “Il Maggio dei Libri 2023”. La merenda per i ragazzi è offerta dalla Centrale del Latte.

Domani mattina (30  maggio) i bambini della scuola primaria incontrano Elisa Lombardi che presenta “Mia e il quaderno fantastico” e Andrea Ballabio con il suo “SERVICEMAN – Tu per Tutti”; a seguire ci sono i Chien Barbu Mal Rasè per il loro Capitan Riciclo e la città di Domani Domani e poi I Nuovi Scalzi con “Arlecchino mal d’amore”. Il pomeriggio il villaggio prende vita dalle 18 con quattro performance: Imbuteatro  del Teatro Pan; i mimi del Teatro La Ribalta, La Treno Nave di Chien Barbu Mal Rasè e il Cantastorie di Michele Neri. Attivi anche i laboratori: “Le favole di Olga” a cura di I Nuovi Scalzi, per i bambini dai 0 ai 36 mesi; Odile ha il  suo laboratorio di disegno   con  “La storia di Mare e Sabbia”  e poi spazio al Ludoteatro, per i bambini dai 3 ai 7 anni a cura di Teatro La Ribalta. Alle 19.00 in Auditorium c’è la Lettura animata di “Io, la Campania” a cura di Paolo Romano; a seguire “Jack e il fagiolo magico” a cura della Compagnia La Luna nel Letto e alle 20 “Area 52” con la Compagnia La Settimana Dopo.

Protagonisti assoluti degli incontri in programma la mattina, a partire dalle ore 9.30, con le “storie a colazione” sono i circa 2000 studenti delle scuole coinvolte (dai piccolissimi dell’infanzia ai grandi delle superiori), gli unici abitanti delle tre isole artistiche costruite ad hoc per  l’occasione. I percorsi prevedono incontri con autori, illustratori, spettacoli di narrazioni, sale laboratorio, aree narrative e momenti spettacolo su un truck theatre, il palcoscenico viaggiante de I Nuovi Scalzi. C’è grande attesa per l’arrivo a Salerno dell’attore Simone Montedoro, il “regalastorie” 2023 di Porto di Parole. Per il pubblico del piccolo schermo è il Capitano Giulio Tommasi, uno dei carabinieri più amati dai fan di Don Matteo. La sua carriera si muove su più piste: in curriculum non manca il  cinema (da “L’odore della notte” del 1998 a “Ritorno  al presente” del 2022), il teatro (da “No Exit” e “A chi toccherà stasera”, regia di Massimiliano D’Epiro, 1998-1999 a “L’Uomo ideale” di Toni Fornari  2023) e  i programmi tv (da “Ballando con le stelle” a  “Viva Rai2!”).

IL PROGRAMMA DEI PROSSIMI GIORNI. Mercoledì 31 maggio alle 9 ad ascoltare le “storie colazione” sono i  ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Anche per loro non mancano  le attività  da fare sulle tre isole narrative con Giovanni Festa e Davide Di Marino per la presentazione del graphic novel “Arlecchino  and the Carnival of Venice”; con Michele Neri per l’incontro con il cantastorie (qualche cosa dei Promessi Sposi) e con Chien Barbu Mal Rasè per “La prima spada e l’ultima scopa” (omaggio a Calvino). Dalle 18  inizia il pomeriggio di Porto di Parole con “La Treno Nave” e il Cantastorie e i laboratori curati da Francesco Fasanaro (Drum Circle), Odile(La storia di Mare e Sabbia – laboratorio di disegno) e dal Teatro La Ribalta con “C’era una volta”. In Auditorium alle 18 c’è il  Coro Voci Bianche “Il Calicanto” e “I Piccoli del Calicanto”, alle 18.30  al Truck Theatre “Le Radiose on Air”, alle 19.00 si torna in Auditorium per “Odissea: un racconto che ritorna”, a cura del Teatro Pan; alle 20.00 la musica  del Coro Pop di Salerno  al Truck Theatre e alle 21.00 “El Trio Churro” di Chien Barbu Mal Ras.

Giovedì 1 giugno, il matinée per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Per loro è stato organizzato uno speciale “Talk  Azz”, il format condotto da don Roberto Faccenda, direttore della Pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Salerno Campagna Acerno, e che ha come ospite Simone Montedoro. Per l’ultimo capitolo de “La Mezza Notte Bianca dei Racconti” tanti sono gli eventi in programma: dalle performance alle 17.30 del “regalastorie”, Simone Montedoro alle performance (ore 18) con “Bicicaffè” della Compagnia Della Settimana Dopo e le “Storie della Preistoria e dintorni” di Michele Neri. Dalle 18 iniziano gli incontri con gli autori: “Fai rumore. Nove storie per osare” del Collettivo Moleste, “Nina dove sei” di Antonella Nutile e “Che Botto!!!” di  Silvana Gavrilovich. L’area spettacoli s’accende alle 19 Truck Theatre con “Anna dai Capelli Rossi” di e con Antonella Ruggiero e Luigi Tagliente, Charlie Calamaro Avan Project; alle 20.00 in Auditorium “Il Paese dei colori” del Teatro La Ribalta e alle 21 al Truck Theatre “Che botto alle otto”, il gran varietà finale, con Saremo Alberti, La Settimana Dopo, I Nuovi Scalzi e la partecipazione di tutti gli artisti.